Gilet arancioni in piazza a Roma, insulti a Mattarella

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Al momento è in corso l'intervento dal palco del leader Pappalardo.

I manifestanti hanno poi chiesto le dimissioni del premier Giuseppe Conte.

La maggior parte delle persone in piazza si trova a distanza ravvicinata e non indossa mascherine.

E' in corso in piazza del Popolo a Roma la manifestazione statica dei gilet arancioni, guidati dal leader, l'ex generale Antonio Pappalardo.

La protesta si è aperta con gli insulti a diversi leader politici e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Yahoo Notizie)

La notizia riportata su altri media

Sono attese circa mille persone. Domani a Roma è prevista una manifestazione a piazza del Popolo subito dopo quella del centrodestra. (Corriere di Como)

In piazza si solo levati cori di insulti contro il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oltre agli inviti al premier Giuseppe Conte a dimettersi. Coi manifestanti anche il leader del movimento, il generale dei carabinieri a riposo, Antonio Pappalardo, che è arrivato nel pomeriggio. (ilGiornale.it)

Le parole dell’ex generale, leader della protesta in piazza - Ansa /CorriereTv. Così l'ex generale Antonio Pappalardo, leader della protesta. (Corriere TV)

Molti gli interventi spontanei contro il governo presieduto da Giuseppe Conte, invitato alle dimissioni con toni forti. “Ci è stato chiesto di non riprenderli - è la testimonianza di Luca Sappino, inviato di Tagadà - altrimenti poi si sarebbe andato incontro al reato di vilipendio”. (Liberoquotidiano.it)

Saltano anche in Piazza del Popolo le regole previste per il distanziamento sociale teso ad evitare il contagio da Covid-19. A parlare così è l'ex generale Antonio Pappalardo, che dal palco della manifestazione allestita a piazza del Popolo a Roma si è rivolto alle centinaia di partecipanti. (AGI - Agenzia Italia)

Di Cristina Pantaleoni e Camilla Romana Bruno Cori contro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, cartelli appesi all’obelisco di Piazza del Popolo. (La Repubblica)