Cartelli "di proscrizione" e striscioni eversivi: i pro-Palestina tornano in piazza
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Il partito dei Carc in piazza nella manifestazione per la Palestina espone i cartelli tratti dalle liste di proscrizione del (nuovo) Partito Comunista Italiano. Slogan contro la Nato e il governo. Compare anche la bandiera di Hezbollah (il Giornale)
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Nel mirino dei 300 attivisti sono finiti tra gli altri la senatrice a vita Liliana Segre e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, bollati come "agenti sionisti". Liliana Segre "agente sionista. (Sky Tg24 )
Enrico Paoli 29 settembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Liliana Segre "Agente sionista" si leggeva in uno dei cartelli portati in corteo, sabato 27 settembre a Milano, dai manifestanti pro Palestina. Una "accusa" shock per la senatrice a vita sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz. (La Repubblica)
Insulti a Liliana Segre e anche a diversi esponenti del governo. Ecco cosa è stata la manifestazione dei pro-Palestina per le vie di Milano. Addirittura si è anche tenuto un minuto di silenzio per i martiri morti in Libano, il tutto poco dopo l'assassinio di Hassan Nasrallah. (Liberoquotidiano.it)
Si è aperto un caso il giorno dopo la manifestazione pro Palestina che si è svolta sabato a Milano, durante la quale è stato celebrato Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah. A far discutere è un cartello esposto contro la senatrice a vita Liliana Segre, definita «agente sionista». (Mitomorrow)
Un effetto molto forte: Liliana Segre "Agente sionista" si leggeva in uno dei cartelli. Cartello identico per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, per John Elkann, presidente di Stellantis, di Riccardo Pacifici, ex presidente della comunità ebraica di Roma, Francesco Giubilei, editore e giornalista, Marco Carrai, imprenditore nonché console onorario d’Israele in Toscana. (TGR Lombardia)