«Sorpassi in curva e piloti spericolati»

Giovedì scorso c’è stato il passaggio nella Tuscia della Mille Miglia. La terza tappa della gara ha visto l’ingresso nel Lazio nel pomeriggio con il transito della carovana a Marta, Viterbo e Ronciglione per proseguire alla volta di via Veneto a Roma. Tappa d’obbligo il Lago di Vico, attraversato troppo velocemente, come ha denunciato Massimo D’Alessio, un cittadino che si trovava a passare da lì. «Personalmente - dice - ritengo sbagliato far passare la Mille Miglia attraverso la valle di Vico con dei mezzi altamente inquinanti considerando che dovrebbe essere una zona protetta. (Civonline)

Se ne è parlato anche su altri media

Un altro prestigioso risultato alla Mille Miglia per l’equipaggio piacentino composto da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli, di nuovo sul podio nell’edizione 2024 della “gara più bella del mondo”: i due piacentini – a bordo di una Lancia Lambda Casaro del 1927 n°22 – hanno chiuso al secondo posto completando un lungo percorso di 2.200 chilometri, da Brescia a Roma e ritorno, che nelle cinque giornate di gara, dall’11 al 15 giugno, ha attraversato sette regioni italiane. (piacenzasera.it)

Titolo: Vesco e Salvinelli vincono la Mille Miglia. «Eravamo tra i favoriti, ma arrivare alla fine, dopo 2.200 chilometri, e vincere non era semplice per nessuno e nemmeno per noi», confida Andrea Vesco che sull’albo d’oro appone il suo nome per la settima volta, la quinta consecutiva e quarta in coppia con Fabio Salvinelli. (Corriere della Sera)

Si è concluso il tour the force di2200 chilometri della 1000 Miglia 2024. A ospitare i traguardi di tappa sono state Torino (per la prima volta nella sua storia), Viareggio, la Capitale e San Lazzaro di Savena, prima del ritorno a Brescia con l’ultima passerella dalla pedana di Viale Venezia. (1000 Miglia)

Contenuto pagina La Fiat “Campagnola” e la Lancia Aprilia Berlina concludono la gara più bella del mondo. (Esercito Italiano)

La retrocessione in B del Sassuolo dopo una decade vissuta da protagonista in Serie A, rappresenterebbe una ghiotta occasione per le tante società italiane a caccia di tasselli per completare i puzzle delle rispettive formazioni in vista del mercato estivo. (Europa Calcio)

Fu lui, però, ad essere portato in trionfo, ad essere proclamato vincitore morale dell’edizione. La corsa non la vinse: ostacolato da un nubifragio, arrivò secondo. (Torino Cronaca)