Autopsia sul corpo di Cristian, il rapper 21enne trovato morto: viveva con la nonna
Sarà l'esame autoptico che avrà luogo nei prossimi giorni a determinare con esattezza le cause del decesso di Nicola Cristian Trolese, il rapper 21enne di Camponogara trovato senza vita a letto dalla nonna con la quale abitava in via Brentelle, a pochi passi dal centro urbano. L'ALLARME Quando venerdì mattina la nonna non lo ha visto come al solito alzarsi, è entrata nella sua camera per controllare. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'autopsia sarà il passo cruciale per gettare luce sulla causa di questa perdita sconvolgente. Il suo cuore aveva già cessato di battere quando è stato scoperto, lasciando dietro di sé un enigma dietro l'apparente calma del sonno. (La Voce di Rovigo)
A mettergli le manette ai polsi sono stati i carabinieri che, durante un controllo, han… Si tratta di un 22enne di origini albanesi, arrestato sabato, nel giorno dell’Epifania, nel centro commerciale Nave de Vero. (La Nuova Venezia)
Poco prima di morire aveva perso il nonno con cui viveva. Il giovane era un musicista e per anni aveva sofferto di problemi legati alla dipendenza. (Fanpage.it)
In una «storia» sui social di qualche giorno fa aveva scritto «barre» pesanti, sotto una foto in cui si versava un superalcolico. Ma stasera morirò, Non preoccuparti Starò bene!». (Corriere della Sera)
Il giovane, identificato grazie al numero di cellulare utilizzato dalla vittima per ordinare la droga, è stato fermato e perquisito sabato scorso: nella sua vettura, parcheggiata di fronte al centro commerciale “Nave de Vero”, a Marghera, gli investigatori hanno rinvenuto 305 dosi di cocaina, già confezionate e pronte per essere vendute al dettaglio, per un peso complessivo di 135 grammi. (ilgazzettino.it)
L’accusa è pesantissima e arriva da due amici di Cristian Trolese, il rapper 21enne di Camponogara (Venezia), trovato morto in casa e deceduto durante la notte tra giovedì e venerdì forse per l’assunzione di un mix di farmaci. (ilgazzettino.it)