Paralimpiadi Parigi 2024, splendido oro per Legnante nel getto del peso. Dieng sfiora il bronzo nei 1500

Sport Civitanova Marche Paralimpiadi Parigi 2024, splendido oro per Legnante nel getto del peso. Dieng sfiora il bronzo nei 1500 di Picchio News Stampa PDF Terzo oro e sesta medaglia paralimpica in carriera per Assunta Legnante, tesserata Anthropos e capitana della Nazionale Azzurra a Parigi 2024. Dopo l’argento centrato martedì nel Lancio del disco, oggi Assunta ha conquistato la medaglia d’oro nel getto del peso F11/12 ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, trionfando con la misura di 14.54 metri registrata al quarto tentativo. (Picchio News)

Ne parlano anche altre fonti

Legnante d'oro a Parigi "Volevo vincere a tutti i costi" 07 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto Assunta Legnante,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

È andata in pedana con gli occhi della Gioconda disegnati sulla mascherina, per la sua quarta finale paralimpica del getto del peso T12 (oro a Londra 2012, oro a Rio 2016, argento a Tokyo 2020, oro a Parigi 2024), lei, Assunta Legnante, che di pedane ne ha viste e calcate tante, prima olimpiche (c'era a Pechino 2008 e ha vinto l'oro agli Europei indoor del 2007 a Birmingham, da normodotata) nel getto del peso di cui tuttora detiene il record italiano indoor assoluto con 19,20 (2002) poi paralimpiche, confessando che l'emozione le ha accorciato un po' le misure, ma non tanto da impedirle di condurre in testa tutta la gara. (Famiglia Cristiana)

Come Legnante nessuno: l'atleta che ha cambiato lo sport paralimpico

C’è sempre il nuoto, con le batterie del mattino e le finali alla sera (i più attesi sono sempre Simone Barlaam, Federico Morlacchi e Stefano Raimondi, ma attenti anche a Giulia Ghiretti e Antonio Fantin). (Corriere della Sera)

Paralimpiadi, terzo oro nel peso dopo Londra 2012 e Rio 2016, intervallati dall’argento di Tokyo 2020. Di Mauro Costanzo (Città di Torino)

Perché Assunta Legnante è una delle atlete più dominanti della storia dell’atletica paralimpica, non solo fra chi è cieco, come lei. E poi, con l’oro vinto a Parigi nella specialità che preferisce, oltre all’argento nel disco, è diventata l’azzurra più medagliata di sempre nell’atletica paralimpica italiana. (La Gazzetta dello Sport)