Decreto tariffe / Uap: rimborsi fuori da logica di mercato, possibili licenziamenti nelle strutture sanitarie

“Il ministero della Salute manda a casa migliaia di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. È questo il risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni che porterà all’indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento di numerosi dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate” che risultano essere oltre 350mila. Lo afferma in una nota stampa la Uap, Unione ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata, commentando l’aggiornamento delle tariffe per la specialistica ambulatoriale. (Sanità24)

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"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. Dopo anni - delle nuove tariffe che definiscono le prestazioni sanitarie che anche i privati accreditati sono chiamati a fornire, il testo non piace agli operatori del settore. (Today.it)

Un nuovo decreto tariffe dopo oltre 20 anni aggiorna i nomenclatori per la specialistica ambulatoriale e la protesica. Lo sottolinea il Ministero della Salute che ne dettaglia i contenuti del provvedimento fondamentale per l'accesso ai nuovi Livelli Essenziali di Assistenza, per il quale e' stata raggiunta un'intesa in Conferenza Stato-Regioni (Alto Adige)

Il provvedimento entrerà in vigore dal 30 dicembre 2024 e aggiorna, dopo 28 anni, il nomenclatore delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e, dopo 25 anni, quello dell’assistenza protesica fermi rispettivamente al 1996 e al 1999. (Agenzia askanews)

C'è il via libera, in Conferenza Stato-Regioni, alla modifica del cosiddetto "Decreto Tariffe". La norma entrerà in vigore a fine anno (dal 30 dicembre 2024) e aggiorna, dopo 28 anni, il nomenclatore delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e, dopo 25 anni, quello dell'assistenza protesica, che le aziende pubbliche e private (accreditate) possono fornire. (Today.it)

Politiche socio-sanitarie Revisione dei LEA, SIGU lancia l'allarme: genetica per malattie rare completamente trascurata (Osservatorio Malattie Rare)

"Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. (Adnkronos)