Fanpage sull'opera di Pesce: "Ridicola, arte svilita: Napoli non ne guadagna niente"

"Risultato raggiunto, se ne parla in tutto il mondo". Così Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha commentato le ironie social sull'opera di Gaetano Pesce 'Tu si na cosa grande' installata a Piazza Municipio. Un'opera d'arte vittima della derisione della gente a causa delle sue dimensioni e della sua forma fallica, che fa pensare a tutt'altro che alla veste di Pulcinella. Ne ha scritto anche lo scrittore e giornalista Ciro Pellegrino per Fanpage (CalcioNapoli24)

Su altre fonti

Replicata dai maestri presepiali Ferrigno, il Pulcinella tanto discusso ha preso posto tra politici, cantanti, vip e calciatori che da tempo affollano il presepe dell'attualità di San Gregorio Armeno. (ilmattino.it)

Un museo ubiquo, per prendersi cura dello spazio urbano attraverso l’arte – così nelle intenzioni dei promotori, che ha occupato i luoghi nevralgici di Piazza Municipio, come epicentro, e Rotonda Diaz, Rampe del Salvatore e vicoletto San Pietro a Majella, Port’Alba e Castel Nuovo, con le opere di Marinella Senatore, Francesco Vezzoli, Antonio Marras, Michelangelo Pistoletto (la sua Venere degli stracci monumentale è stata al centro di un importante caso di cronaca che ha portato il dibattito nazionale sulla questione dell’arte pubblica, dopo l’incendio che l’ha devastata lo scorso luglio 2023, le discussioni che ne sono generate, e la ricostruzione). (Artribune)

Dalla Venere degli stracci all'installazione "Tu 'si na cosa grande": le opere in Piazza del Municipio a Napoli non hanno mai pace e ora a intervenire è anche il mondo della pizza. (Dissapore)

L’opera di Gaetano Pesce a Napoli non è solo fallica, è anche sessista: allora installate pure la vagina di “Zeza” Lucrezia, la moglie di Pulcinella…

La scultura, situata in piazza Municipio, è stata riprodotta in miniatura dal celebre artigiano napoletano, segnando così la sua consacrazione nell’iconico mondo di San Gregorio Armeno, patria del presepe napoletano. (Il Fatto Vesuviano)

Chi è in visita in città dall’estero non è stato preso dall’onda social di i… « Buffo » .« Disarmante » .« Erotico » : “ Tu si ‘ na cosa grande” di Gaetano Pesce raccoglie le reazioni più disparate da parte dei turisti stranieri in città. (La Repubblica)

L’arte si innalza fiera e feroce con il suo spirito libero. Chiamiamo le cose col nome giusto, guys! Che pena vedere un pene installato a Napoli ed essere presi per il culo da tutto il mondo. (MOW)