Treni, folla nella stazione centrale di Napoli per i pesanti ritardi dovuti ad alcuni guasti sul nodo di Firenze

Folla in attesa nella stazione centrale di Napoli a causa dei ritardi nelle partenze e negli arrivi dopo il guasto verificatosi sul nodo di Firenze e che ha avuto riflessi su tutta la circolazione ferroviaria.

I passeggeri guardano sul grande tabellone nella hall i pesanti ritardi: sul fronte partenze 210 minuti per quello per il Frecciarossa per Reggio Calabria, 100 per l'Italo diretto a Milano centrale mentre, per esempio, sul fronte arrivi, il Trenitalia da Udine viaggia con 205 minuti di ritardi, il Frecciarossa da Torino con 210 minuti, l'Italo da Milano con 205

Molti i viaggiatori che avevano scelto di partire oggi in vista del primo fine settimana di dicembre e del ponte dell'Immacolata. (Il Mattino)

Ne parlano anche altre fonti

- ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli - Voglio capire la situazione e la voglio risolvere. Trenitalia, intanto, ha attivato nelle principali stazioni interessate un presidio di assistenza ai viaggiatori, con aggiornamenti anche tramite l’invio di mail e sms (La Nazione)

I treni sono instradati sulla linea convenzionale tra Arezzo e Firenze. In alcuni casi, i ritardi hanno sfiorato le quattro ore. (Imola Oggi)

I passeggeri guardano sul grande tabellone nella hall i pesanti ritardi: sul fronte partenze 210 minuti per quello per il Frecciarossa per Reggio Calabria, 100 per l’Italo diretto a Milano centrale mentre, per esempio, sul fronte arrivi, il Trenitalia da Udine viaggia con 205 minuti di ritardi, il Frecciarossa da Torino con 210 minuti, l’Italo da Milano con 205. (tuttosalernitana.com)

Dopo il guasto verificatosi sul nodo di Firenze, nelle ultime ore stanno andando in tilt tutti i principali hub ferroviari, come è avvenuto oggi anche alla stazione Termini di Roma. Napoli, 4 dicembre 2021 – Ritardi sui treni fino a 210 minuti, viaggiatori incollati tabelloni, problemi per arrivi e partenze. (Quotidiano.net)

Un problema stamani legato alla messa a punto dell’Accm, Apparato centrale computerizzato multistazione - attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano proprio, ironia della sorte, per garantire una gestione ottimale della circolazione -, ha mandato in tilt il traffico dei treni da nord a sud e viceversa. (Ticinonews.ch)

All'origine dei rallentamenti, la messa a punto del nuovo software, il sistema Accm (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano. Tutta colpa di un software in tilt sul «nodo» di Firenze (il Giornale)