Piazza Affari, dalla finanza all’energia: su quali titoli conviene puntare nel 2025
Con il 2024 alle spalle, è tempo di bilanci sui mercati finanziari e di uno sguardo alle prospettive per il nuovo anno. L’indice Ftse Mib, principale benchmark di Piazza Affari, ha registrato una performance positiva dell’11,9%, secondo anno consecutivo di rialzo e terza migliore Borsa d’Europa, riflettendo un clima di ottimismo che ha coinvolto diversi titoli leader del listino milanese e aprendo alla riscoperta di società rimaste indietro nei mesi precedenti. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Il 2024 è stato un anno da incorniciare per le principali Borse mondiali, anche per Piazza Affari, che ha conquistato il gradino più basso del podio in Europa. (Forbes Italia)
Il 2024 verrà senza dubbio ricordato come l’anno del risiko bancario, che in Italia ha avuto una protagonista assoluta: Unicredit. Ma è stato anche l’anno della crisi nera dell’automotive, del boom delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale, del taglio dei tassi da parte di Fed e Bce, di elezioni e crisi politiche che potrebbero sovvertire gli equilibri mondiali, delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. (FIRSTonline)
«Il 2024 è stato l’anno delle banche, delle magnifiche 7 tecnologiche Usa e dei tassi che non sono scesi come tutti prevedevano». Con la sua tipica sintesi efficace, Giovanni Tamburi, uno dei più trasparenti e profittevoli imprenditori italiani, cui fa riferimento, tramite Tip, una galassia di 30 società di cui 13 quotate (6 miliardi di valore), fa la fotografia dell’anno che sta per andarsene. (ilmessaggero.it)
Unipol con un rialzo di oltre il 133% è la regina di Piazza Affari del 2024, Stm il fanalino di coda, mentre sono proseguiti incessanti gli acquisti sulle banche, non più legati ai tassi record ma a scommesse sulle prossime aggregazioni nel settore. (Avvenire)
È proseguito il trend positivo dei principali mercati azionari internazionali (con la sola eccezione della borsa di Parigi), che hanno consolidato la tendenza mostrata nell’esercizio precedente. I mercati hanno apprezzato il cambio di politica monetaria delle principali banche centrali, che hanno iniziato a tagliare i tassi di interesse. (SoldiOnline.it)
L'indice principale di Piazza Affari, il Ftse-Mib, che rileva l'andamento delle 40 società più capitalizzate del listino, è andato ieri in archivio con una performance annuale di tutto rispetto: +12,5% circa a quota 34.166 punti, di poco inferiore al massimo dell'anno di 35.410 toccato il 16 maggio. (il Giornale)