Werewolf Division: l’operazione della polizia contro i neonazisti – Il video
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Arresti in tutta Italia È di 12 arresti in tutta Italia il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato contro un gruppo neonazista e suprematista denominato “Werewolf Division”. Le accuse sono di associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa e detenzione illegale di arma da fuoco. Le misure cautelari in carcere sono state emesse dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura della Repubblica. (Open)
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È il bilancio di un'operazione della Polizia di Stato contro un gruppo neonazista e suprematista denominato "Werwolf Division". Dodici arresti in tutta Italia. (La Stampa)
Operazione della Polizia di Stato su tutto il territorio nazionale nei confronti di un gruppo suprematista e neonazista ribattezzato "Werwolf Division", attivo anche sulla rete Telegram. In queste ore gli agenti stanno eseguendo 12 misure cautelari in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura della Repubblica. (L'Unione Sarda.it)
La Polizia di Stato ha arrestato 12 persone accusate di appartenere a gruppo suprematista e neonazista denominato “Werwolf Division”. Gli arresti, disposti dal gip del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura felsinea, sono avvenuti in diverse zone del territorio nazionale. (ilmessaggero.it)
I membri del gruppo sono accusati di associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, oltre che di detenzione illegale di armi. (il Resto del Carlino)
Sono 12 le persone arrestate in tutta Italia perché considerate appartenenti al gruppo suprematista e neonazista denominato 'Werwolf Division' accusati, a vario titolo, di associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa e detenzione illegale di arma da fuoco. (TuttOggi)
Contestualmente, sono in corso altre 13 perquisizioni domiciliari. In queste gli agenti stanno eseguendo 12 misure cautelari in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura della Repubblica. (Il Messaggero Veneto)