Bimba di 8 anni ruba il Suv di famiglia e va a fare shopping
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Avventura a lieto fine per una bambina americana, che si è messa al volante per andare fino al negozio. La polizia l’ha recuperata sana e salva, quasi illesa anche l’auto Domenica mattina, la voglia di fare qualcosa di grande, i genitori che non la sostengono e poi l’idea: prendere l’auto e andare a fare shopping da Target, una catena commerciale americana che vende oggetti divertenti. Una specie di paradiso per la protagonista di questa avventura che è una bimba di 8 anni, che ha preso il Suv di famiglia e ha guidato da sola fino al centro commerciale! (Ti interessa: Chat di classe, il richiamo del Garante della privacy) Una fuga alla chetichella La bimba “avventurosa” vive a Bedford in Ohio e ha fatto parlare di sé per questa trovata. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Intraprendenza e dove trovarla. Dopo un iniziale e comprensibile momento di panico, i due genitori vengono avvisati che la bambina era stata trovata al supermercato intenta a fare la spesa. (Lo Zoo di 105)
Voleva andare al centro commerciale da sola, così ha rubato l'auto della mamma e ha guidato per raggiungere la sua destinazione. Niente di strano, se non fosse che la protagonista della storia è una bambina di 8 anni. (Corriere TV)
Mamma e papà si sono infatti svegliati la domenica mattina e non hanno trovato né la figlia né il Suv. A otto anni mette in moto il Suv dei genitori e va a fare spesa. (Il Fatto Quotidiano)
Come riporta il New York Times , una bambina di otto anni dell'Ohio ha preso l'auto della madre e ha guidato fino ai grandi magazzini Target nella città di Bainbridge. (Gazzetta del Sud)
Vedendo una bella giornata ha ben pensato di salire sul suv della madre e andare a fare shopping al centro commerciale. La storia arriva dalla città di Bedford, in Ohio (Stati Uniti) ed è stata raccontata sui social dalla polizia locale. (Today.it)
Fonte: 123RF La notizia arriva dagli USA Direttamente dagli Stati Uniti arriva una storia davvero incredibile, confermata dalla Polizia locale e da alcuni video pubblicati sui social network. (Virgilio)