Nicolai Lilin, il filorusso contro i comici Luca e Paolo: «Gli sfonderei il cranio». Applausi in sala a Genova

Il filorusso Nicolai Lilin contro Luca e Paolo. "Gli sfonderei il cranio", ha detto, riferendosi ai due comici, lo scrittore 45enne di origini moldave, in videocollegamento alla conferenza "Voci dal Donbass", che si è tenuta a Genova e trasmessa in diretta su youTube il primo marzo scorso. "Personaggi patetici e ignoranti: hanno preso in giro quello che ha fatto Vincenzo, la raccolta firme, in maniera stupida. (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Intervenendo tra gli applausi a un evento organizzato sul canale Youtube Contronarrazione Lilin ha fatto a pezzi il duo comico e tutta la televisione italiana. "Io non guardo la tv italiana. Io ho lavorato nella tv italiana, per questo non la guardo. (Sky Tg24 )
Intervenuto in video collegamento alla conferenza Voci dal Donbass - che si è tenuta a Genova il primo marzo scorso - Nicolai Lilin, autore di romanzi come Caduta libera, ha attaccato lo sketch satirico fatto da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu a DiMartedì il 25 febbraio: i due comici avevano ironizzato sulla petizione contro Sergio Mattarella avviata dal giornalista filo Putin Vincenzo Lorusso. (La Stampa)
Lilin: "Luca e Paolo? Spaccherei loro il cranio" L'autore di "Educazione siberiana" ha usato parole molto forti nei confronti della satira realizzata il 25 febbraio 2025 dai comici Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu in cui hanno ironizzato sulla raccolta firme organizzata dal giornalista Vincenzo Lorusso contro Mattarella e consegnata a Maria Zacharova. (Il Giornale d'Italia)
Nel corso della puntata del 25 febbraio Luca e Paolo hanno deriso la petizione lanciata da Lorusso soffermandosi in particolare sui ripetuti “inchini” dell’italiano filorusso nei confronti della portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova durante la consegna delle firme. (Virgilio Notizie)
Non sono mancati gli applausi da parte del pubblico presente in sala a Genova (Open)
Lo scrittore filorusso ha reagito con veemenza allo sketch satirico di Luca e Paolo, i noti comici italiani, che durante la puntata dello scorso 25 febbraio di DiMartedì hanno preso in giro la petizione lanciata dal filorusso Vincenzo Lorusso contro il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (ilmessaggero.it)