Arresti cardiaci negli sportivi: “L'importanza della prevenzione e degli interventi rapidi"
“Ogni anno, in Italia, si verifica circa un arresto cardiaco giovanile ogni 100.000 persone, spesso legato a cause non prevedibili. In questi casi, la vera arma è una pronta rianimazione: è fondamentale avere un defibrillatore sempre disponibile e diffondere una cultura della rianimazione per intervenire immediatamente”. I soccorsi a Edoardo Bove, calciatore della Fiorentina, dopo il malore in Fiorentina-InterGERMOGLI Con il professor Iacopo Olivotto, ordinario di malattie cardiovascolari all’Università degli Studi di Firenze e direttore della cardiologia pediatrica e della transizione all’ospedale Meyer, parliamo delle cause e delle possibili soluzioni per affrontare i malori improvvisi che colpiscono gli sportivi, alla luce del recente episodio che ha coinvolto il giocatore viola Edoardo Bove. (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altri media
Gabriele Gravina è andato a trovare Edoardo Bove all’ospedale di Careggi. Abbiamo scambiato alcune battute, l'ho trovato bene ed è già proiettato alla partita di questa sera”. (ForzaRoma.info)
Aspettando le conferme dal nuovo bollettino sanitario, vediamo quali sono le cause del calo di potassio e i sintomi, fino alle conseguenze più gravi. Quest'ultima condizione in particolare (nota anche come ipokaliemia) è particolarmente poco nota e infida. (ilmessaggero.it)
I successivi esami hanno confermato che alla base di quanto avvenuto c’è stato un picco in basso dei valori di potassio, che hanno portato a una forte aritmia (sono però esclusi, ad ora, danni neurologici e cardiologici). (Corriere della Sera)
Il centrocampista della Fiorentina ha accusato un malore durante il match contro l'Inter, sospeso al 17° minuto. Sono stati momenti di paura, quelli vissuti ieri, 1 dicembre, a Firenze per Edoardo Bove (GianlucaDiMarzio.com)
Edoardo Bove ha trascorso una notte tranquilla all'ospedale Careggi, dove ieri era stato trasportato in seguito al malore accusato in Fiorentina-Inter. Il centrocampista, ricoverato in terapia intensiva e inizialmente sedato farmacologicamente, è stato estubato: attualmente è sveglio e lucido e risponde alle domande. (Sport Mediaset)
«È impossibile fare diagnosi perché sono in corso accertamenti. Il messaggio che va rinforzato ora è che per scongiurare queste situazioni occorre intensificare la diffusione dei defibrillatori e istruire al loro utilizzo». (LAROMA24)