Siria, offensiva dei ribelli: 200 morti negli scontri con i soldati del regime

Centinaia di morti, un generale iraniano dei Guardiani della Rivoluzione ucciso e nuovo sangue in Medioriente dopo che i ribelli siriani nell'ultima enclave dell'opposizione nel Nord della Siria hanno lanciato un'operazione militare su vasta scala contro l'esercito siriano e hanno conquistato 10 chilometri di territorio, nella prima avanzata del genere dopo anni. È di almeno 200 morti, la maggior parte dei quali combattenti, il bilancio degli scontri in corso nel nordovest della Siria, nella zona di Aleppo e di Idlib, tra l'esercito di Bashar al-Assad e i jihadisti legati ad Al Qaida (il Giornale)

Su altri media

Gli scontri scoppiati tra i ribelli di Hayat Tahrir al Sham (HTS) e le forze del regime di Bashar Al Assad hanno innescato una nuova crisi che sta sconvolgendo il Paese. La Siria è di nuovo teatro di violenza e distruzione. (Today.it)

Sono quasi 240 le persone uccise in 48 ore di offensiva militare delle forze filo-turche nella Siria nord-occidentale contro il bastione governativo, russo e iraniano di Aleppo. L'aviazione militare russa è tornata in azione stamani in Siria bombardando forze locali e straniere filo-turche che da due giorni hanno lanciato un'offensiva a sorpresa contro Aleppo e la sua regione. (Il Messaggero Veneto)

Le immagini che giungono dai canali non ufficiali sono impressionanti. (La Stampa)

Assad più instabile, attacco in massa dei qaedisti di Hts dopo cinque anni

– Sono 242 le persone rimaste uccise nei combattimenti in corso da tre giorni tra forze siriane e ribelli islamisti su diverse linee del fronte nelle campagne di Idlib e Aleppo, nel nord-ovest della Siria. (Agenzia askanews)

Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe. . (Gazzetta di Parma)

Con un tempismo che sollecita inevitabili interrogativi , al Fath al Mubin un’alleanza che racchiude gruppi jihadisti guidati da Hay’at Tahrir ash-Sham (Hts, l’ex Fronte al Nusra, ramo siriano di Al Qaeda), ha lanciato due giorni fa un massiccio attacco a sorpresa, il più ampio dal 2019, contro l’esercito siriano ad est di Idlib, conquistando rapidamente oltre venti villaggi, 250 kmq di territorio e arrivando a meno di cinque chilometri da Kasr al Asal, la porta di Aleppo (il manifesto)