Fiorentina-Panathinaikos di Conference League 3-1, i viola soffrono ma volano ai quarti contro il Celje

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Corriere della Sera SPORT

La Fiorentina lotta, soffre, vince. La qualificazione ai quarti di Conference, dove troverà gli sloveni del Celje, non cancella le ombre, ma regala un po’ di ossigeno e qualche sorriso. Ma anche stavolta i viola mostrano due facce: bella e fatale nel primo tempo, in difficoltà nella ripresa. La partenza è sprint, con le reti di Mandragora e di Gudmundsson, l’arrivo con il fiatone, nonostante il 3-0 di Kean che firma il 20° gol stagione. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

La Fiorentina di Palladino cala il tris al Franchi battendo 3-1 il Panathinaikos, nella gara di ritorno degli ottavi di finale, grazie ai gol di Mandragora, Gudmundsson e Kean, dopo il ko per 3-2 dell'andata in Grecia, e stacca il biglietto per i quarti di finale di Conference League dove incontrerà gli sloveni del Celje che ha eliminato il Lugano ai rigori. (Adnkronos)

FIORENTINA (a cura di Dimitri Conti) De Gea 6 - L’occasione è da non sbagliare, per questo gioca la prima partita europea dopo il playoff di agosto. Il lavoro non è granché, si arrende all’eccezionale rigore di Ioannidis. (TUTTO mercato WEB)

Una ripresa in grande sofferenza e con la qualificazione appesa fino all’ultimo istante. Un primo tempo splendido, tra i migliori della stagione per qualità e concretezza. (La Repubblica Firenze.it)

Alla fine della fiera le sue decisioni (sbagliate) non incidono sulla gara. Un rigore netto assegnato al Panathinaikos dopo il calcione di Fagioli all'avversario in area di rigore impossibile da non vedere e un doppio giallo estratto nei confronti di Mladenovic, che stava per portarsi a casa la maglia di Pongracic (già strappata nel primo tempo dopo una zuffa) in ripartenza. (fiorentinanews.com)

I viola passano in vantaggio con Mandragora, mentre il raddoppio arriva con la conclusione di Gudmundsson. Nonostante il pressing dei padroni di casa, si va... (Tuttocampo)

La speranza è che questa sia davvero la partita della svolta. Una strada aperta verso la possibilità di vincere qualcosa, ma soprattutto l’opzione migliore per giocare in Europa League l’anno prossimo e per dar… (La Repubblica Firenze.it)