Italiano arrestato in Egitto, appello della madre: "Sta male, aiutatemi"

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Il Mattino di Padova INTERNO

Italiano arrestato in Egitto, appello della madre: "Sta male, aiutatemi" "Sono molto preoccupata perche' mio figlio sta male. Aiutatemi, lui ha bisogno di me e io di lui. Non so cosa fare": e' l'appello disperato della madre di Elanain Sharif, il 44enne cittadino italiano fermato in Egitto. Secondo quanto riferito, il fermo sarebbe legato a presunti contenuti pubblicati su Facebook e ritenuti immorali dalle autorita' egiziane. (Il Mattino di Padova)

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"Non ha notizie del figlio se non frammentarie e soprattutto non sono chiari i motivi per i quali è detenuto" ha spiegato all'ANSA. "Sto cercando di capire cosa è successo e cosa succederà dal punto di vista della procedura" ha spiegato l'avvocato Russo. (Il Mattino di Padova)

È stato arrestato in Egitto l’attore porno Elanain Sharif, 44enne con doppia cittadinanza italiana ed egiziana: il motivo dell’arresto non è noto, ma secondo il suo avvocato sarebbe legato ad alcuni contenuti da lui pubblicati su Facebook, non è chiaro se legati alla sua professione o meno. (Il Fatto Quotidiano)

Sarebbe in carcere con l'accusa "di aver pubblicato clip e immagini pornografiche che incitano alla dissolutezza”, Sharif Elanain, detto El Taliani (l’italiano, ndr), 44enne con doppia cittadinanza italiana ed egiziana, fermato nel suo paese d'origine dopo il suo arrivo da Roma. (Adnkronos)

Italiano arrestato in Egitto, il legale: "In carcere trattato in modo disumano"

Il 9 novembre scorso è stato arrestato appena atterrato all’aeroporto del Cairo: ammanettato al controllo passaporti, è stato trasferito al carcere di Alessandria dove, denuncia sua madre, è «sottoposto a trattamenti inumani». (la Repubblica)

La detenzione dell'uomo italo egiziano sarebbe legata all'accusa di incitamento all'immoralità per la diffusione di materiale porno online anche se commesso all'estero. (Fanpage.it)

“La madre di Elanain è riuscita a parlare col figlio solo il giorno dopo l’arresto, hanno parlato in italiano per non farsi capire dagli agenti, e lui gli ha detto che in carcere è trattato in modo inumano, è costretto a stare sempre in piedi, può stendersi solo mezz’ora al giorno, se vuole sedersi deve pagare, ha ancora gli stessi vestiti di quando lo hanno arrestato’’, ha riferito l’avvocato Russo. (CremonaOggi)