Bce e Fed protagoniste: inflazione nel mirino delle banche centrali
L'inflazione nell'area dell'euro dovrebbe attestarsi al 2,4% a dicembre 2024, in aumento rispetto al 2,2% di novembre. Lo dicono le stime stima 'flash' di Eurostat. La componente principale resta quella dei servizi (4%, dal 3,9% di novembre), seguiti da prodotti alimentari, alcolici e tabacco (2,7%), beni industriali non energetici (0,5%) ed energia (0,1%). L'inflazione in Italia è vista calare all'1,4% a dicembre (dall'1,5% di novembre) e seconda solo all'Irlanda (1%). (Conquiste del lavoro)
Su altre fonti
Ancora si guarda ai prezzi sui due fronti dell’Atlantico, e al crescente disaccoppiamento di politiche tra la Fed, che ha dimezzato nell’ultima riunione il numero di tagli ai tassi del dollaro previsti nel 2025, e la Bce che sempre da più parti è accusata di avere ridotto poco e tar… (la Repubblica)
Si tratta di meeting molto importanti visto che decideranno la direzione della politica monetaria della zona euro nei prossimi mesi, dopo il taglio dei tassi di interesse deciso nelle scorse settimane. (Wall Street Italia)
I dazi di Donald Trump L'ultima voce va interpretata con particolare riferimento agli annunci fatti da Donald Trump, 47° presidente eletto degli Stati Uniti d'America che si insedierà il prossimo 20 gennaio e che ha promesso di terremotare l'economia mondiale a colpi di dazi. (QuiFinanza)
Per la Banca centrale europea e la sua presidente, Christine Lagarde, quello che si apre deve essere il momento del ritorno alla normalità. Nel messaggio di auguri per il nuovo anno la numero uno dell’Eurotower traccia il bilancio di quanto avvenuto nel 2024, e anticipa le aspettative per i prossimi 12 mesi. (EuNews)
Si guarda alla Bce, la Banca centrale europea: se, come stimano molti osservatori, i tassi d’interesse sui mutui dovessero scendere di 0,25 punti percentuali e a giugno l’Euribor ( il tasso medio d’interesse sulle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee) a 3 mesi dovesse scendere sotto la soglia del 2%, ecco che ci sarebbero le condizioni per modificare, al ribasso, il costo dei prestiti. (Il Corriere di Alba, Bra, Langhe e Roero)