Coltellate e morte a Villa Verucchio, un testimone: «Noi scappavamo e lui ci inseguiva. Non ci mollava più»
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VILLA VERUCCHIO. «Ci seguiva con il coltello in mano, ha colpito un mio amico alla pancia e un altro al fianco. Noi scappavamo davanti e lui dietro che ci inseguiva. Siamo corsi verso la piazza ma poi abbiamo attraversato la strada per tornare indietro non volevamo che ci seguisse tra la folla, sarebbe stato un disastro». Racconta Nicola, 18 anni, uno sguardo spaventato dietro agli occhiali da vista. (Corriere Romagna)
Su altri giornali
Si è precipitata al Bufalini di Cesena, appena appresa della notizia dei cinque accoltellati , la sindaca di Verucchio Lara Gobbi che ha visitato i quattro feriti più gravi ricoverati ... (Virgilio)
Ha colpito con un coltello quattro persone urlando frasi in arabo prima di scagliarsi contro i carabinieri. (Il Fatto Quotidiano)
Non è chiaro perché il cittadino egiziano abbia iniziato a colpire, armato di coltello, tra le persone che si trovavano in strada per festeggiare il Capodanno. (Il Fatto Quotidiano)
"Ci seguiva con il coltello in mano, ha colpito un mio amico alla pancia e un altro al fianco. Siamo corsi verso la piazza ma poi abbiamo attraversato la strada per tornare indietro non volevamo che ci seguisse tra la folla, sarebbe stato un disastro". (QUOTIDIANO NAZIONALE)