Droni dal Libano sulla casa di Netanyahu a Cesarea

L’ufficio del primo ministro israeliano conferma che la residenza privata del premier Benjamin Netanyahu a Cesarea è stata presa di mira da un attacco di droni dal Libano questa mattina presto. In una breve dichiarazione, si afferma che il premier e sua moglie Sara non erano a casa al momento dell’attacco e che non ci sono stati feriti nell’incidente. Un video è stato postato sui social da alcuni familiari degli ostaggi che stavano manifestando davanti all’abitazione del premier: le immagini mostrano diverse ambulanze e personale della sicurezza. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri media

Altri due droni erano stati intercettati. «L'obiettivo dell'attacco con droni nel centro di Israele era l'abitazione privata del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea. (Corriere della Sera)

"Oggi il male ha subito un grave colpo, ma la nostra missione non è ancora finita. Yahya Sinwar è stato ucciso in un attacco delle forze israeliane di difesa nella Striscia di Gaza. (la Repubblica)

Il politico israeliano dell'opposizione ha affermato che è ora per il governo di "chiedere che tutti i paesi democratici condannino immediatamente questo tentativo di danneggiare il primo ministro e la sua famiglia. (Civonline)

Un drone dal Libano lanciato verso la casa del premier Netanyahu: «Lui e la moglie non c’erano»

Un drone proveniente dal Libano ha colpito la città costiera di Cesarea: era indirizzato sulla casa del premier Benjamin Netanyahu. Lo riferiscono le forze di difesa israeliane (Idf), aggiungendo che un drone identificato come proveniente dal Libano ha colpito una "struttura" nella città (Secolo d'Italia)

Ansa (Avvenire)

L’obiettivo del drone era la residenza personale del premier Benjamin Netanyahu. Prima lo ha riferito l’agenzia di stampa del Qatar, Al Araby, poi lo ha confermato il portavoce dello stesso primo ministro Israeliano. (L'Unione Sarda.it)