Come è stata liberata Sala, il dialogo con Teheran e lo scambio di dati con l’intelligence Usa

«Ciao, non sono più in isolamento». Quando Cecilia Sala martedì ha chiamato casa per raccontare che, finalmente, le sue condizioni di detenzioni stavano migliorando, non poteva sapere che da quel momento stava cominciando a tornare una donna libera. Quella telefonata è stata il segnale che la nostra intelligence aspettava da giorni: gli iraniani avevano mantenuto una promessa. La trattativa potev… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Non mi è stato spiegato perché io sia finita in una cella di isolamento nel carcere di Evin. (Sky Tg24 )

«Amo ancora l'Iran e le donne iraniane». Cecilia è intervistata da Mario Calabresi e parla dei 21 terribili giorni trascorsi nel carcere di Evin a Teheran, la sua prigionia. (il Giornale)

Tra gli altri temi caldi di giornata le mire di Trump sulla Groenlandia e gli incendi che stanno devastando Los Angeles Aperture dei giornali totalmente dedicate alla liberazione di Cecilia Sala, sbarcata ieri a Ciampino dopo essere stata rinchiusa nel carcere iraniano di Evin dallo scorso 19 dicembre. (Sky Tg24 )

Il generale Gianni Caravelli , direttore dell’Aise , l’agenzia dell’intelligence nazionale per l’estero, è certamente il principale protagonista della liberazione della giornalista italiana arrestata il 19 dicembre. (Il Sole 24 ORE)

Giacca grigia e panciotto blu, il ministro degli Esteri Antonio Tajani arriva nel primo pomeriggio alla Camera dei deputati, dove l’applauso dell’aula saluta l’annuncio ufficiale della liberazione di Cecilia Sala, poi corre ad accoglierla all’aeroporto di Ciampino, insieme alla premier Giorgia Meloni e alla famiglia. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

Originario della provincia di Chieti, 63 anni, dal 1979 nell’Esercito italiano. Il generale ha avuto un ruolo chiave nell’operazione per riportare in Italia la giornalista, detenuta nel carcere iraniano di Evin da 20 giorni. (Sky Tg24 )