Le Opinioni | Chi conta (davvero) nell'Unione europea

Oggi la presidente Giorgia Meloni illustrerà a Camera e Senato gli argomenti sull’agenda del Consiglio europeo di domani. L’accordo trovato ieri sulla designazione dei presidenti di Consiglio e Commissione e del responsabile per la politica estera dell’Unione rende tutto più facile, ma sarebbe un errore concludere che la partita è chiusa. Le persone che verranno designate dal Consiglio devono poi essere votate dal Parlamento europeo (che prima dovrà anche eleggere il suo presidente) e non è un passo ovvio. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

“Per me è molto importante lavorare con l'Italia all'interno del Consiglio Europeo, come con tutti gli altri Stati membri. È un principio che seguo sempre”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo. (il Giornale)

Ursula von der Leyen al bis alla guida della Commissione europea, Antonio Costa al Consiglio europeo, Kaja Kallas alto rappresentante per gli Affari esteri. Bruxelles – Giorgia Meloni fuori dai giochi per le nomine delle alte cariche delle istituzioni europee, si diceva nei giorni scorsi. (EuNews)

Nomine Ue, trovato l’accordo per i top jobs: von der Leyen ancora in Commissione, Costa al Consiglio Ue e Kallas Alto Rappresentante

Come avevo scritto nei miei precedenti articoli siamo all’ennesima replica da quando 30 anni fa si è insediata in Italia la seconda repubblica con sedicenti partiti che, come i polli di manzoniana memoria, si beccano ferocemente in casa e poi vanno fuori a cercare appoggio. (Avanti Online)

Passa il ticket sponsorizzato dal Partito Popolare, che può vantare il gruppo con più europarlamentari a Strasburgo. Nel corso del vertice dei 27 leader dei Paesi dell’Unione europea per il rinnovo dei vertici delle strututre comunitarie, dopo il voto delle Europee dello scorso 8 e 9 giugno, è stato trovato l’accordo per la nomina delle tre posizioni più importanti. (Open)