Auto contro muro a Udine: Alexia muore dopo giorni di agonia, stessa sorte della sorella deceduta nel 2019
È morta a 22 anni Alexia Vecchiato: la scorsa settimana era rimasta vittima di un incidente Castions di Strada (Udine) mentre si trovava a bordo della sua auto. Nel 2019 la sorella maggiore Gaia perse la vita in circostanze simili. (Fanpage.it)
Su altre fonti
E' morta in ospedale a una settimana di distanza dall'incidente stradale in cui è rimasta gravemente ferita. (Sky Tg24 )
Alexia giovedì scorso in serata era finita contro un muro in via Roma dopo aver perso il controllo della sua auto per cause che non sono state ancora appurate. Gaia cinque anni fa, Alexia giovedì dopo una settimana di agonia in seguito a un incidente avvenuto presso Castions di Strada, in provincia di Udine (Corriere della Sera)
La sua auto si è schiantata nella stessa località, Castions di Strada (Udine), in cui era cresciuta e in cui era morta cinque anni fa, sempre a causa di un incidente stradale, la sorella. TRIESTE- E’ morta in ospedale a una settimana di distanza dall’incidente stradale in cui è rimasta gravemente ferita. (Livesicilia.it)
La ventiduenne di Castions di Strada era rimasta coinvolta, giovedì 7 novembre, in un incidente stradale che si era verificato in via Roma, in centro al paese. La giovane aveva perso il controllo della sua Renault Clio, che aveva terminato la sua corsa contro il muro di un’abitazione prima di ribaltarsi. (gelocal.it)
La giovane era al volante della sua auto quando ha perso il controllo, finendo violentemente contro un muro. Ricoverata in condizioni critiche all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, è rimasta intubata fino a quando i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. (Oggi Treviso)
La sua auto si è schiantata nella stessa località, Castions di Strada (Udine), in cui era cresciuta e in cui era morta cinque anni fa, sempre a causa di un incidente stradale, la sorella. Dopo il sinistro Alexia, 22 anni, insegnante di danza, era stata trasportata d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, da lì a poco i medici non avevano potuto far altro che constatarne la morte cerebrale. (triestecafe.it)