Crescono ancora i lucani all'estero/ Scaglione: numeri spietati per la Basilicata
“In fondo è arrivata la conferma di un trend inesorabile che a furia di partenze dalla nostra regione verso altre regioni italiane, ma soprattutto verso l’intero mondo, in particolare verso l’Europa che nonostante le crisi interne attrae sempre più, Regno Unito e Germania in testa, rischia di lasciarci con il cerino in mano e finire per bruciarci”. Queste le amare parole di Luigi Scaglione, Presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo, che ha partecipato ieri alla presentazione ufficiale del Rapporto Migrantes 2024. (Agenzia Internazionale Stampa Estero)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È questo il profilo medio degli italiani all’estero che nel 2023 è entrato a far parte della comunità dei nostri cittadini e delle cittadine residenti all’estero, composta oggi da oltre 6 milioni 134 mila unità, secondo quanto riportato dal nuovo Rapporto “Italiani nel mondo 2024” della Fondazione Migrantes della Cei. (FocuSicilia)
Perché i numeri parlano da soli: nel nostro Paese risiedono 5,3 milioni di stranieri, mentre 6,1 milioni di italiani vivono all’estero. E con esso la necessità di focalizzare meglio la nostra attenzione, rivedere alcune priorità e riorientare parte delle politiche. (Avvenire)
Siccome nella stragrande maggioranza dei casi si stabiliscono in paesi dell’Ue, l’uso del verbo “espatriare” o dell’espressione “andare all’estero” mi restituisce la sensazione che mi dà chi ricalcola i prezzi in lire. (La Stampa)
È stata presentata a Roma l’edizione 2024 del “Rapporto Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana. Tra le evidenze emerse è che l’estero rappresenta il nuovo ascensore sociale: dal 2006 ad oggi il numero di italiani espatriati è raddoppiato, arrivando a oltre 6,1 milioni di cittadini iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero (Aire). (Cronache TV)
Sono i cicli della storia: l’Italia, che nel corso degli anni da Paese di emigrazione si era trasformata in destinazione scelta da molti migranti stranieri, è tornata a perdere sempre più residenti. Il nuovo rapporto della Fondazione Migrantes: cresce l’emigrazione, pochi gli italiani che tornano in patria (Metropolitano.it)
L’unica Italia che cresce è quella degli expat: dal 2020 il Paese ha perso circa 652 mila residenti, mentre si è ingrandita la comunità di chi ha deciso di andare a vivere fuori dai confini nazionali, che arriva oggi a contare oltre sei milioni di persone. (Il Mattino di Padova)