Ormai il furto dei dati vale come un’industria

– La fase artigianale del dossieraggio è ormai è superata, addirittura in curva con striscia continua e su una strada ripida e stretta. E i protagonisti del sorpasso epocale hanno pure parcheggiato in doppia fila. L’industrializzazione del furto di dati nei più corazzati armadi virtuali del Paese è la dimostrazione che – se esportassimo questo genere di attività – potremmo far impennare il Pil come un quattordicenne il suo motorino smarmittato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Così a Napoli un hacker ventenne. ROMA. (La Stampa)

La sicurezza informatica nazionale al pubblico ludibrio grazie all'opera di un pugno di hacker che agiva anche da Londra vantando contatti con i Servizi segreti. La clamorosa vicenda avrà ripercussioni negli alti livelli istituzionali? La lettera di Claudio Trezzano Caro direttore, (Start Magazine)

Marco Armoni, esperto in cybersicurezza «Certo, potrebbero essere uomini dello Stato. (il Giornale)

Fabbrica dei dossier, parla Tavaroli: “Peggio che ai miei tempi la sete di informazioni non finisce mai”

– “La verità è che il nostro bellissimo sistema digitale, a cui stiamo dando i dati sulla salute, la mobilità, l’energia elettrica, i carri armati, i missili, ancora si basa su principi di gestione troppo semplici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La maiuscola, le minuscole, caratteri speciali come se piovesse (che poi vatteli a ricordare), qualche cifra che non sia quella dell’anniversario o del compleanno. Che cosa non si fa per proteggere i propri accessi al mondo digitale, che un tempo era detto virtuale e ora è tutt’uno con quello reale. (Avvenire)

ROMA — Giuliano Tavaroli, ci risiamo. Tavaroli, ex capo della security di Telecom, 18 anni fa è stato uno dei protagonisti del più eclatante caso di dossier abusivi. Sembra una storia ormai sepolta (Tavaroli patteggiò a quattro anni, oggi è tra i più ricercati consulenti per l’analis… (la Repubblica)