I nostri lettori non sono convinti del passaggio alla mobilità elettrica
La transizione verso la mobilità elettrica, una delle questioni centrali nella battaglia per ridurre le emissioni di CO2 e combattere i cambiamenti climatici, continua a suscitare opinioni contrastanti tra i nostri lettori. Il recente sondaggio che abbiamo proposto sul sito ha rivelato una spaccatura significativa riguardo all’adozione di veicoli elettrici, evidenziando che il cammino verso una completa accettazione da parte del pubblico è tutt'altro che scontato. (Tom's Hardware Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Stamattina stiamo parlando di automotive e in particolare del mercato delle auto elettriche che sembra stentare a decollare. Più che un decollo, c’è stato un tracollo, nonostante dietro l’angolo ci siamo le scadenze imposte dalla Commissione Europea. (Radio Kiss Kiss)
In un mercato che vede l’inossidabile Fiat Panda in testa alle vendite con ben 3.326 vetture immatricolate (74.708 da gennaio ad agosto), colpisce l’andamento decisamente deludente delle auto elettriche, con una quota del 3,7% ad agosto (5% un anno fa), alle quali si aggiunge il 3,5% delle plug-in hybrid. (ciociariaoggi.it)
Il campionato sta entrando piano piano nel vivo, ma il calciomercato non finisce mai. L’Inter, che la prossima estate dovrà comprare almeno un difensore, rimane sempre attiva. (Inter-News)
Nei primi otto mesi dell’anno, il mercato mantiene un leggero incremento dell’1,7%, con un totale di 8.661.401 immatricolazioni, ovvero quasi 145.000 unità in più rispetto allo stesso periodo del 2023. (Electric Motor News)
La diffusione della mobilità elettrica in Italia alimenta le idee pessimistiche. E in Europa le cose non vanno meglio. Studio effettuato da PwC in 27 paesi mostra la penetrazione delle vetture “alla spina” (elettriche e ibride plug in). (missionline)
Le case automobilistiche europee sono in affanno nel tentativo di rispettare le scadenze imposte dall'Unione europea nella sua roadmap verso l'addio a diesel e benzina. Oltre alla data fatidica del 2035, quando nel mercato potranno essere immessi solo veicoli elettrici, c'è un altro target di medio termine che incombe sul settore e che sta spaventando più di un'azienda. (EuropaToday)