Usa, Biden grazia il figlio Hunter: rischiava da 4 a 20 anni di carcere

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden grazierà il figlio Hunter, che nelle prossime due settimane avrebbe coinosciuto l’esito di due sentenze. Biden, che durante la campagna elettorale aveva detto che non avrebbe concesso la grazia al figlio, ha spiegato la sua decisione, spiegando che il figlio sarebbe stato vittima di persecuzione per ragioni politiche. «Nessuna persona ragionevole - ha dichiarato Biden - che guarda ai fatti dei processi ad Hunter può arrivare a una conclusione diversa da quella che Hunter sia stato preso di mira perché è mio figlio, e questo è sbagliato». (Italia Oggi)

Su altri giornali

Joe Biden concede la grazia "piena e incondizionata" al figlio Hunter 02 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

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Il tycoon commenta l'atto del presidente uscente. Accuse da Mosca: "Una caricatura della democrazia" (LAPRESSE)

Biden ha concesso la grazia al figlio Hunter, anche se aveva detto che non l’avrebbe fatto

«Perseguito in modo selettivo e iniquo»: così il preidente Usa spiega la decisione. Joe Biden ha annunciato di aver graziato il figlio Hunter Biden, che era in attesa di sentenza in due distinti processi per possesso illegale di un’arma e per evasione fiscale. (Il Sole 24 ORE)

Una decisione che farà discutere e ha innescato l’immediata reazione di Donald Trump. Joe Biden ha graziato il figlio Hunter che era stato giudicato colpevole di possesso di armi ed era stato condannato per evasione fiscale. (Il Fatto Quotidiano)

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