Saldi a Roma al via sabato, a caccia dell'affare due romani su tre: si punta sull'intimo e articoli per la casa e lo sport

02/01/2025 ECONOMIA

Archiviati champagne e panettoni di Capodanno, inizia nella Capitale la tradizionale corsa ai saldi, che partiranno sabato. Secondo un’indagine condotta da Confcommercio Roma in collaborazione con Format Research, circa il 70 per cento dei consumatori ne approfitterà (qualche punto percentuale in più rispetto all’anno precedente), mentre più del 52 per cento punterà ad acquistare un articolo a cui stava già pensando, tenuto magari sotto osservazione da tempo. (Corriere Roma)

Su altri media

Quasi 160mila famiglie sarde faranno shopping in occasione dei saldi invernali al via sabato 4 gennaio e spenderanno 205 euro a famiglia. In leggero aumento il numero di chi farà acquisti (lo scorso anno erano 155mila) e la spesa per ogni cittadino (lo scorso anno 90 euro, quest’anno quella prevista è di 93). (L'Unione Sarda.it)

«I saldi – dice l’assessore Edy Tamajo – rappresentano un’opportunità importante sia per i consumatori che per i commercianti, per i quali costituiscono uno strumento di rilancio del settore. Lo stabilisce un decreto a firma dell’assessore regionale delle Attività produttive in linea con le direttive nazionali, garantendo così uniformità con la maggior parte delle regioni italiane. (CastelvetranoSelinunte.it)

Una fiducia che, secondo Vignatelli, "deriva dai buoni risultati ottenuti nelle giornate del Black Friday e Cyber Monday, ai quali va aggiunto il plus di bonus natalizi e tredicesime". Secondo le stime, in media ogni famiglia forlivese spenderà circa 200 euro. (il Resto del Carlino)

O quella tuta da sci, giusto in tempo per indossarla per la stagione sulla neve. Quelle scarpe firmate che costavano a un po’ troppo. (Repubblica Roma)

Conto alla rovescia per lo shopping d’occasione. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Dietro l’euforia per lo shopping scontato si cela anche una domanda rilevante: quanto spenderanno quest’anno? Le prime stime fornite da Confcommercio e Confesercenti tracciano un quadro interessante, tra spese medie in aumento e nuove tendenze di consumo. (inItalia)