LA DESTRA AUSTRIACA E IL PASSATO CHE NON PASSA
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D’accordo, ci sono le guerre in giro per il mondo di cui si deve parlare. Guai a non farlo. Tuttavia, non è che il precipitare della situazione in Libano e in Ucraina debba diventare un comodo alibi per non vedere cosa accada in Europa. E cosa accade, di là dalle miserabili pagliacciate dei soliti imbecilli antisemiti, che vanno in piazza a fare il tifo per gli assassini seriali, terroristi dichiarati di Hamas e del partito di Dio Hezbollah? Succede che in una tranquilla domenica d’autunno si voti nella civilissima Austria per il rinnovo del Consiglio nazionale (Nationalrat), la prima camera del Parlamento austriaco (L'Opinione delle Libertà)
Su altre testate
Non c'è alcuna garanzia che Kickl sia in grado di formare un esecutivo, dal momento che nessun altro partito è disposto a lavorare con lui. "Ma le aspettative sono positive" ha detto ai giornalisti In Austria il leader del Partito della Libertà FPÖ, Herbert Kickl, ha incontrato il presidente federale austriaco, Alexander Van der Bellen, per discutere la formazione di un nuovo governo. (Euronews Italiano)
“Scalceremo chi non ha buone intenzioni nei nostri confronti”, dichiarava poco più di un anno fa, nel maggio del 2023, Herbert Kickl, leader del partito austriaco di estrema destra austriaco FPÖ (Partito della Libertà). (Valigia Blu)
I messaggini che l’Austria manda all’Europa (Start Magazine)
L'estrema destra ha ottenuto a sorpresa il maggior numero di voti per la prima volta dall'era nazista, con il Partito della libertà (Fpoe) al 29,2% dei voti, davanti all'Ovp al governo del cancelliere Karl Nehammer, con il 26,5% delle preferenze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Vienna, 4 ott. (il Dolomiti)
Non è un vicino ingombrante, quello della porta accanto, ma vuole aver ragione anche quando ha torto. Perché Italia e Austria bisticciano sul Brennero (Start Magazine)