La rivolta della Generazione Z in Kenya contro la corruzione e le politiche inique del governo

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Min lettura L’Africa ha bisogno di una rivoluzione nella leadership – non solo da parte dei politici che governano, ma di una cittadinanza attiva che collochi il proprio paese al di sopra dei bisogni ristretti del proprio gruppo etnico o comunità. – Scriveva così l’attivista e politica kenyana Wangari Maathai, premio Nobel per la Pace (2004) in The challenge of Africa pubblicato nel 2010. Un auspicio, una spinta propositiva all’azione che dopo anni sembra stia prendendo forma. (Valigia Blu)

Ne parlano anche altri media

Di Giulia Tringali e Filippo de Rosa (Rivista Africa)

Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

A cura di Annarita Spagnuolo, Rappresentate Paese in Kenya per WeWorld L’imminente approvazione della nuova legge di bilancio, che comporterebbe un ulteriore aumento delle tasse, anche su diversi beni di uso comune, ha portato a forti proteste in tutto il Paese, in quello che si configura come il più violento attacco alle istituzioni degli ultimi decenni e che in questi giorni viene già definito come "African spring". (WeWorld)

Kenya, nuove manifestazioni pacifiche contro le proposte di aumento delle tasse

Cornelia I. Toelgyes Anche ieri durante nuove proteste la polizia ha usato gas lacrimogeni e ha caricato i manifestanti che lanciavano pietre nel centro di Nairobi e di Mombasa. Nelle due città molte attività commerciali sono rimaste chiuse. (Africa Express)

ROMA – Proseguono le vere e proprie sommosse che stanno letteralmente paralizzato il Kenya negli ultimi tempi, e che non si sono placate neanche dopo il ritiro degli articoli della legge finanziaria con i quali s’intendeva aumentare le accise sui carburanti e sulle transizioni digitali. (la Repubblica)

Attivisti e organizzazioni per i diritti civili del Kenya hanno mobilitato i cittadini questa mattina per nuove manifestazioni pacifiche a Nairobi e altre città, come riportato da Citizen TV. I giovani della generazione Z, attraverso i social media, hanno respinto gli appelli al dialogo del presidente William Ruto dopo il ritiro delle proposte di aumento delle tasse dalla nuova legge finanziaria. (ilmessaggero.it)