Morto l’attore Camillo Milli, fu il presidente della Longobarda in “L’allenatore nel pallone”
Da qualche tempo era ricoverato in una clinica di Genova per i postumi del Covid
Milli, nato a Milano l'1 agosto 1929, ha debuttato sul grande schermo con Ragazze d'oggi di Luigi Zampa ma è stato uno dei protagonisti della commedia italiana degli Anni 80, lavorando tra gli altri al fianco di Alberto Sordi per Mario Monicelli nel Il marchese del Grillo, con Neri Parenti in Fantozzi contro tutti, e resta indimenticabile il suo presidente della Longobarda con Lino Banfi in L’allenatore nel pallone. (La Stampa)
Su altre testate
Camillo Milli aveva scelto da tempo Genova per vivere Negli anni Sessanta e Sessanta, al Teatro Stabile di Genova, fu diretto più volte da Luigi Squarzina, specializzandosi nel repertorio di Carlo Goldoni. (Caffeina Magazine)
In serata sono arrivate le condoglianze da parte del Comune di Genova nei confronti della famiglia: "Genova piange la scomparsa di un artista sublime: Camillo Milli, nato a Milano ma genovese di adozione. (Primocanale)
In una carriera lunga oltre 60 anni, che ha attraversato cinema, teatro e televisione, Camillo Milli ha preso parte a cult inossidabili della commedia italiana, come Vogliamo i colonnelli, Il marchese del Grillo, Fantozzi contro tutti e Fantozzi subisce ancora. (Tech Princess)
La carriera di Camillo Milli. Camillo Milli, nome d'arte di Camillo Migliori, era nato a Milano il 1° agosto 1929. Negli anni compresi tra il 1960 e il 1970, Camillo Milli fu diretto più volte da Luigi Squarzina, specializzandosi nel repertorio di Carlo Goldoni (ROMA on line)
Camillo Milli viveva a Genova con la sua famiglia e da pochi giorni la sua amata moglie Mariangela era scomparsa: l’attore era ricoverato a causa di postumi legati al Covid Milli lavorò anche accanto a Dario Fo, sia in teatro che nella trasposizione televisiva delle sue commedie, come La signora è da buttare e Parliamo di donne. (GameGurus)
Nato a Milano l’1 agosto 1929, dopo essersi formato artisticamente al Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler, ha debuttato sul grande schermo con “Ragazze d’oggi” di Luigi Zampa (SpettacoloMusicaSport)