Criminalità giovanile: raffica di arresti
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Oltre 8600 persone controllate, 37 arresti e 51 denunce. E’ il bilancio una vasta operazione di polizia giudiziaria, volta al contrasto della criminalità giovanile, che ha coinvolto 800 operatori su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in 30 province. L’iniziativa ha portato anche al monitoraggio mirato di social network. Cinque degli arresti – ai quali si è arrivati grazie all’impegno delle Squadre Mobili e al supporto dei Reparti Prevenzione Crimine – riguardano minorenni. (Zoom24.it)
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La Polizia di Stato ha concluso una vasta operazione di polizia giudiziaria, coinvolgendo 800 operatori su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia... (Virgilio)
ROMA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato ha concluso una vasta operazione di polizia giudiziaria, coinvolgendo 800 operatori su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato (SCO), in 30 province. (CremonaOggi)
Il contrasto alla criminalità giovanile – sempre più piaga che minaccia la serenità delle comunità italiane – è stata al centro di una vasta operazione che ha portato al controllo di oltre 8.600 persone e al monitoraggio mirato dei social network (Eco della Locride)
Atti di bullismo, percosse, lesioni, risse, danneggiamenti, estorsioni, furti, rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, detenzione illegale di armi e strumenti atti ad offendere. (La Stampa)
L’operazione ha interessato 30 province italiane, tra cui Milano, Roma, Napoli, Torino, Firenze, Palermo e Bari, e ha permesso di monitorare più di 8.600 persone, 2.500 delle quali minorenni, con controlli intensivi in aree urbane e locali pubblici frequentati dai giovani. (corriereadriatico.it)