Eterno Visionario: Pirandello come non ve lo hanno mai raccontato

Eterno Visionario: Pirandello come non ve lo hanno mai raccontato Eterno Visionario Un Pirandello molto lontano da quello che abbiamo imparato a conoscere attraverso i testi scolastici, un uomo con una vita complessa e per nulla facile, che conosce sofferenze, insuccessi e inadeguatezze prima di arrivare all’apice di una carriera straordinaria già in vita (una fortuna che molti altri grandi non hanno avuto), con il riconoscimento del premio Nobel nel 1934 (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

, Pirandello ha 67 anni e sente di essere vicino alla fine (morirà due anni dopo). Questo l’incipit di “Eterno visionario”, ultimo film di Michele Placido, illuminato dal pluripremiato direttore della fotografia abruzzese Michele D’Attanasio (nato a Pescara nel 1972, David di Donatello nel 2017 per il film Veloce come il vento di Matteo Rovere e nel 2022 per Freaks Out di Gabriele Mainetti), passato alla Festa del Cinema di Roma e da oggi in sala con 01. (Il Centro)

Placido utilizza Pirandello per decifrare il caos di oggi di Alberto Crespi La Repubblica In un periodo di identità frantumate e di crisi di valori, occorre ritrovare nel passato le figure di riferimento per orientarsi nella bufera: non è un caso che stia andando benissimo un film su Enrico Berlinguer. (MYmovies.it)

Com’è andata la prima del film, alla Festa del Cinema di Roma? "È stato un trionfo davvero importante. Michele Placido, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. (il Resto del Carlino)

Cinema, Pirandello visto da Placido è un kolossal amaro sui suoi (e nostri) fantasmi. «Teatrale» e un po' ripetitivo

“Conosciamo il letterato ma non la sua famiglia” Domani, 7 novembre, esce nelle sale italiane il film “Eterno visionario“, che racconta la vita dello scrittore e drammaturgo premio Nobel Luigi Pirandello, interpretato da Fabrizio Bentivoglio. (Tecnica della Scuola)

Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi li interpretano in Eterno visionario di Michele Placido (nei cinema). L’autore Premio Nobel per la Letteratura 1934 e la consorte, così lontana... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Subito e prepotentemente, lo visitano fantasmi minacciosi. Ma solo non è. (Corriere della Sera)