Macedonia del Nord, protesta al municipio di Kocani dopo l'incendio in discoteca: «Assassini»

Macedonia del Nord, protesta al municipio di Kocani dopo l'incendio in discoteca: «Assassini»

Decine di persone hanno protestato lunedì davanti al municipio di Kocani, in Macedonia del Nord, dopo che sabato un grosso incendio in una discoteca della città ha provocato la morte di 59 persone e il ferimento di altre 155. I manifestanti hanno scandito slogan gridando "assassini" e hanno lanciato bottiglie di plastica contro l’edificio. L'incendio, scoppiato probabilmente a causa di effetti pirotecnici sul palco durante un concerto dal vivo, si è rapidamente propagato nel locale sovraffollato, mettendo in evidenza gravi violazioni delle norme di sicurezza e presunti episodi di corruzione. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri media

A Kocani, in Macedonia del Nord, è esplosa la rabbia dei cittadini che chiedono giustizia per le decine di giovani morti nel rogo della locale discoteca. Centinaia di persone hanno lanciato uova contro il municipio, dopo un raduno pacifico, al grido di «Assassini». (Open)

Il Municipio di Kocani, in Macedonia del Nord, è stato preso d'assalto da migliaia di persone radunate nella piazza del centro per chiedere "giustizia e verità" per i 59 giovani morti nel rogo avvenuta nella discoteca "Pulse" verso le 3 di notte di sabato scorso. (Il Giornale d'Italia)

Macedonia del Nord, terribile tragedia in macedonia in una discoteca locale che ha visto coinvolte ben 59 vittime e morire un calciatore (LazioNews24.com)

Macedonia del Nord, scoppia rabbia e violenza dopo il rogo in discoteca in cui sono morti 59 giovani
Macedonia del Nord, scoppia rabbia e violenza dopo il rogo in discoteca in cui sono morti 59 giovani

A Kocani, in Macedonia del Nord, lunedì centinaia di persone hanno chiesto giustizia per le decine di giovani morti nel rogo scoppiato durante il weekend in una discoteca. Dopo un raduno pacifico davanti al Municipio, al grido di “Assassini”, i manifestanti hanno assaltato e distrutto un bar e un’auto appartenenti al proprietario del locale andato a fuoco, che figura tra le persone finora arrestate. (RSI Radiotelevisione svizzera)

I funzionari locali hanno affermato che la licenza del locale era stata ottenuta illegalmente e che il locale non disponeva di estintori e uscite di emergenza. (la Repubblica)

Il rogo è scoppiato durante un concerto hip hop in una discoteca del posto, intorno alle 3 del mattino di domenica, quando delle scintille provenienti dai fuochi d'artificio hanno incendiato una parte del soffitto. (La Stampa)