Inchiesta Trento, così agiva la “consorteria criminale”: incetta di progetti e intimidazioni a chi non era “conforme al sistema”
La ripetizione di un sostantivo e una sconcertante ipotesi di reato sono i due elementi che colpiscono nell’inchiesta della Procura di Trento che ha scoperchiato un verminaio, provocando quello che solo eufemisticamente si può definire un terremoto giudiziario. È molto di più. È il disvelamento di un sistema, una ragnatela che legava tanti, troppi partiti ed amministrazioni locali. La parola “consorteria” è utilizzata in modo quasi ossessivo nelle contestazioni, che – al di là del significato letterale (“gruppo di persone collegate da interessi politici od economici”) – ha come sinonimi clan, congrega, corporazione, cricca e lobby. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
– Poco meno di un anno fa, il magnate austriaco René Benko fondatore del gruppo Signa, era finito sulla stampa internazionale per via di un mega crac di 27 miliardi di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Sono più di sei anni di vita - racconta - centinaia e centinaia di pagine, articoli, l'aspetto economico, non secondario, della vicenda. Se ho mai avuto paura? No, paura no, timori sì. Nell'ordinanza c'è una parte che mi riguarda: aspetterò il corso delle indagini per capire se quanto ipotizzato corrisponde a verità. (il Dolomiti)
Il Segretario Generale Gianfranco Trotta e la Segreteria Cgil Calabria Di seguito le reazioni del mondo politico e istituzionale calabrese alla notizia dell’intervento cardiochirurgico al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. (Corriere di Lamezia)
«Non ho alcuna intenzione di dimettermi da sindaca, non c’è motivo, sono estranea ai fatti, e su questo sono serena» dichiara la prima cittadina attraverso i suoi avvocati, Nicola Zilio e Ilaria Torboli. (Il T Quotidiano)
Il contadino aforista e il creatore di supernove edilizie green. Considerato il «kingmaker» del tessuto economico e politico locale, la Procura di Trento lo accusa di esercitare un’influenza «occulta ma pervasiva» che avrebbe originato relazioni trasversali tra imprenditoria, politica e finanza. (Corriere del Trentino)
Sono 54 i capi di imputazione indicati nell’ordinanza con cui viene chieste la custodia domiciliare a carico di 9 persone, coinvolte nell’inchiesta di Trento che ha scoperchiato una rete di complicità che controllava affari e politica. (Il Fatto Quotidiano)