Mondiali di ciclismo Zurigo 2024, Evenepoel: "La crono più dura della mia vita"

Mondiali di ciclismo Zurigo 2024, Evenepoel: La crono più dura della mia vita
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Quotidiano Sportivo SPORT

L'immagine sul podio, tra i due corazzieri Filippo Ganna ed Edoardo Affini, è impietosa, ma in appena 171 centimetri di altezza Remco Evenepoel riesce a sprigionare una potenza tale da renderlo ormai una macchina da guerra nelle cronometro. Dopo aver vinto un anno fa a Glasgow e a Parigi in ambito olimpico, il belga si ripete nella cronometro di Zurigo, nonostante forse si tratti di un successo più sudato del previsto. (Quotidiano Sportivo)

Ne parlano anche altri giornali

Straordinario bilancio per l'Italia nella crono dei Mondiali: Filippo Ganna argento ed Edoardo Affini bronzo, due azzurri sul podio della cronometro dei Campionati mondiali di ciclismo su strada di Zurigo (La Stampa)

Remco è compatto come pochi, un tutt’uno con la sua bicicletta, un prodigio di aerodinamica e potenza. Remco EVENEPOEL. (TUTTOBICIWEB.it)

Sui 69 atleti che si sono dati battaglia dapprima nella campagna zurighese fiancheggiando il Greifensee, poi sulla doppia salita una volta superato Oetwil am See e quindi sulla Goldküste fino al vialone conclusivo che portava alla Sechseläutenplatz, ben 10 hanno concluso in soli 2’. (RSI.ch Informazione)

Remco Evenepoel si conferma

Gli ultimi chilometri dell’azzurro d’argento sono stati straordinari: a 10 km dal traguardo aveva 19 secondi da recuperare a Evenepoel ed è riuscito a ricucirne ben 13. (Il Fatto Quotidiano)

Pensate che l’azzurro proprio sul traguardo è andato a raggiungere e a battere in volata Roglic, partito 1’30” prima di lui. Ma stavolta Remco Evenepoel, che riesce a centrare la doppietta con il titolo olimpico vinto sotto la Torre Eiffel, ha dovuto faticare, e non poco, per tenere alle sue spalle un grandissimo Filippo Ganna, argento ancora una volta ma ad appena 6”. (La Gazzetta dello Sport)

Remco Evenepoel, campione iridato uscente e oro olimpico a Parigi 2024, non si smentisce e si aggiudica la cronometro ai Mondiali di Zurigo. Terzo si è classificato l'altro azzurro, Edoardo Affini, che ha accusato un distacco di 55''. (Corriere del Ticino)