Cinque anni fa il Covid: «Bergamo non dimentica» - Segui la diretta qui e dai nostri social

Saranno presenti le istituzioni, certo, ma anche cento ragazzi delle superiori che con la loro «azione di memoria» racconteranno cosa è stato quel «tempo sospeso», senza scuola e «a distanza». Cinque anni fa, colpita dalla pandemia, Bergamo si scopriva fragile e forte insieme. Vulnerabile di fronte a un virus sconosciuto, resiliente nel mettere in campo una risposta collettiva. Cinque anni fa, colpita dalla pandemia, Bergamo si scopriva fragile e forte insieme. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altri giornali
Una giornata carica di commozione, non priva di dolore, a Bergamo, ma anche in molte altre località della nostra provincia. A cinque anni di distanza, il 18 marzo 2025, è stato reso omaggio alle vittime del covid. (L'Eco di Bergamo)
La sindaca di Bergamo Elena Carnevali ha deposto una corona di fiori fuori dalla chiesa di Ognissanti al Cimitero Monumentale. (BergamoNews.it)
Ha esordito con queste parole il sindaco Mario Conte questa mattina alla commemorazione in ricordo delle vittime del Covid, che si tiene ogni anno nell'area verde davanti al reparto di Malattie infettive del Ca' Foncello, dove è stato piantato un albero in ricordo proprio delle vittime della pandemia. (ilgazzettino.it)

Le bandiere di Palazzo Madama a mezz'asta in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus. Le immagini / Senato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)
"La memoria del Covid si trasforma in forza che questo territorio ha saputo e sa esprimere. Va riconosciuto innanzitutto il valore del personale sanitario e della ricerca scientifica. (Tiscali Notizie)
La chiesetta del Cimitero monumentale vuota come 5 anni fa: allora i banchi furono tolti per accogliere le bare delle tante vittime del Covid Dopo la lettura della preghiera di Ernesto Olivero che campeggia sulla stele fuori dalla Chiesa di Ognissanti e la deposizione di una corona di fiori da parte della sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, le principali istituzioni cittadine si sono trasferite all’interno del tempio svuotato dei banchi come cinque anni (in cui accolse le bare delle tante vittime della pandemia) per ascoltare la riflessione del Vescovo Francesco Beschi. (L'Eco di Bergamo)