Bonus statali, scadenza imminente per i richiedenti: senza questo foglio va tutto a monte

Bonus di Stato, perché questo documento è così importante per chi rischia di perdere un incentivo? Ecco cosa devi sapere! I bonus statali possono avere tra i requisiti dei limiti di reddito. Questi limiti si verificano con un documento che si aggiorna ogni anno, cioè scade ogni 31 dicembre e si può rinnovare nelle date sabilite. Perché questo foglio è così importante e perché si usa proprio questo? Il documento richiesto va ben oltre la semplice dichiarazione dei redditi, perché deve tenere conto delle esigenze di tutta la famiglia e delle relative spese. (Finance CuE)

La notizia riportata su altre testate

Secondo i dati elaborati dal Caf Acli, un terzo degli immobili attualmente beneficiari delle agevolazioni sarà escluso dalla percentuale maggiore di detrazione. La Legge di Bilancio 2025 introduce modifiche importanti sui bonus per le ristrutturazioni di immobili adibiti ad abitazione, soprattutto in termini di detrazioni fiscali. (Economy Magazine)

Addio dal prossimo anno ai bonus edilizi sulla seconda e terza casa. Se è vero, secondo i dati Caf Acli resi noti dal Sole 24 ore, che il 66% delle ristrutturazioni riguarda la casa in cui si risiede, dal 2025 una casa su tre non potrà più contare sulla detrazione al 50% che verrà concessa solo a chi fa lavori su abitazioni principali di proprietà di chi vi risiede. (L'Eco di Bergamo)

Se non si interverrà con modifiche in corso d’opera – gli emendamenti presentati per non depotenziare gli incentivi sono molti – sembra quindi che dal prossimo anno chi decide di intervenire sulla propria casa avrà davanti vantaggi ben più bassi di chi lo ha fatto negli ultimi anni. (Sky Tg24 )

Tagli ai bonus edilizi, vantaggi crollati in Manovra e problema prima casa

Il 50% di credito d’imposta va bene, il 36% no. Gli addetti ai lavori contestano le percentuali del bonus edilizio per le seconde case. (La Stampa)

E’ una delle novità previste dallo schema di decreto legislativo di riforma dell’Irpef e dell’Ires, approvato... (NT+ Fisco)

Un ridimensionamento generale, che coinvolge e travolge tutto, dal Superbonus al bonus ristrutturazioni. Dal prossimo anno, dunque, chi deciderà di effettuare lavori sulla propria casa avrà vantaggi decisamente inferiori rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni. (QuiFinanza)