Morto Elio Pandolfi, doppiatore di Stanlio e voce storica di Carosello. Aveva 95 anni
Lo ha appreso l'agenzia ANSA da fonti della famiglia: Pandolfi, 95 anni, si è spento nella sua casa di Roma.
L'attore Elio Pandolfi, doppiatore storico di Carosello, è morto questa notte.
Il grande pubblico lo ricorda soprattutto per i tanti anni in coppia con Antonella Steni e per i grandi varietà come Studio 1 con Mina
Attore, doppiatore, cantante, Elio Pandolfi era nato nella capitale il 17 giugno del 1926. (ilmattino.it)
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Aveva 95 anni. Attivissimo nel campo dell’operetta fino agli ultimi anni, a teatro ha partecipato agli spettacoli di Garinei e Giovannini, Giuseppe Patroni Griffi, Luciano Salce, Mauro Bolognini. (Yahoo Notizie)
Aveva 95 anni. Attivissimo nel campo dell’operetta fino agli ultimi anni, a teatro ha partecipato agli spettacoli di Garinei e Giovannini, Giuseppe Patroni Griffi, Luciano Salce, Mauro Bolognini. (Adnkronos)
Elio Pandolfi ospite a Mangiacinema 2016. Ecco l'articolo che uscito sulla Gazzetta di Parma per l'occasione:. "Elio Pandolfi è un attore, doppiatore e cantante. Da alcuni anni svolge intensa attività concertistica con il pianista Marco Scolastra" (Gazzetta di Parma)
Attore, doppiatore, cantante, Elio Pandolfi, scomparso questa notte a 95 anni a Roma, era nato nella capitale il 17 giugno del 1926. Il grande pubblico lo ricorda soprattutto per i tanti anni in coppia con Antonella Steni e per i grandi varietà come Studio 1 con Mina. (Corriere del Ticino)
Attore versatile, comico e drammatico, Elio Pandolfi si era diplomato all’Accademia nazionale d’arte drammatica, dove aveva un sostenitore d’eccezione, il direttore Silvio D’Amico. Aveva debuttato a Venezia nel 1948 come mimo-ballerino in Les malheurs d’Orphée di Milhaud, per poi entrare con Orazio Costa al Piccolo Teatro di Roma (Connessi all'Opera)
Ed era una vera memoria vivente: ricordava tutto, ogni incontro con Wanda Osiris e quel mondo che oggi non c'è più". L'ultima volta in palcoscenico, nel 2019 a Roma in "Io mi ricordo" con Riccardo Castagnari e la regia di Paolo Silvestrini. (Tiscali.it)