Donna suicida con la capsula Sarco, le ultime ore e i «segni di strangolamento»: è giallo sulla morte

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ilmessaggero.it ESTERI

È giallo sulla morte della cittadina americana di 64 anni deceduta utilizzando la controversa capsula suicida Sarco in un'area boschiva a Merishausen, nella Svizzera settentrionale. A seguito delle indagini della polizia, sono venuti alla luce alcuni particolari sugli ultimi istanti di vita della donna. Dall'autopsia sarebbero emersi dei «segni di strangolamento» sul collo e una sospetta sequenza temporale per quanto riguarda l'apertura e la chiusura del dispositivo. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Cinque settimane di carcere preventivo per la sola accusa di istigazione e aiuto al suicidio per fini egoistici, prevista dal Codice penale, non sembrano una misura proporzionata. La NZZ, sul suo sito, ha riferito di aver parlato con una persona vicina a «The LastResort», secondo cui l’americana soffriva di osteomielite (un’infiammazione) alla base del cranio, il che spiega la presenza di segni sospetti. (Corriere del Ticino)