Vagnozzi: "Sinner-Clostebol? Tutti sanno che non ha fatto niente di male. Rigiocherei il match con Medvedev a Wimbledon"

Sinner si emoziona: "Nessuno è una macchina". Berrettini: "È umano anche lui" Dopo l'anno da sogno trascorso sulla panchina di Jannik Sinner, in tandem con Darren Cahill, Simone Vagnozzi si sta riposando nelle sue Marche. Il Corriere Adriatico lo ha intervistato, tanti i temi trattati: dalla Davis vinta per il secondo anno consecutivo dall'Italia alla vicenda Clostebol. Ecco i passaggi salienti: Sul trionfo-bis in Coppa Davis "Ho seguito la Coppa Davis dalla mia casa di Castorano, soffrendo sul divano davanti alla tv. (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il campione di San Candido ha chiuso un 2024 da incorniciare, con 73 successi e solo 6 sconfitte, con una percentuale del 92,4% di vittoria e 9 titoli conquistati (compresa la Coppa Davis). Meglio di così è davvero difficile, ma c’è un lato oscuro. (SportItalia.it)

La perfezione non esiste, ma Jannick Sinner l’ha sfiorata in questo 2024 da un urlo. Il fuoriclasse altoatesina ha semplicemente scritto, forse riscritto, la storia. Con il trionfo in Coppa Davis il numero uno al mondo ha chiuso l’anno solare con un pazzesco 73 su 79. (Il Posticipo)

La vicenda legata alla positività al Clostebol rilevata a marzo durante il Masters 1000 di Indian Wells si avvicina a un punto cruciale, con la decisione del TAS attesa dopo gli Australian Open. Il caso di Jannik Sinner continua a scuotere il mondo del tennis. (SNAI Sportnews)

Jannik Sinner, Binaghi smonta la Wada: "Tutti, tranne due imbecilli"

Sono appassionati e addetti ai lavori a prendere posizione e immaginare quale sarà il verdetto finale sulla vicenda, mentre il diretto interessato guarda avanti e cerca di concentrarsi sul riposo dopo una lunga annata e poi sulla preparazione in vista del 2025. (Tennis World Italia)

Una novità importante sul caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner. Il numero uno al mondo attende di conoscere la sentenza dell’appello della WADA al TAS di Losanna contro l’assoluzione giudicata in primo grado dal Tribunale Indipendente dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency). (TennisItaliano.it)

“Non so se ci sia qualcuno che voglia fermare Sinner — il pensiero del presidente della Federtennis e Padel italiana all’Associated Press — Magari c’è qualcuno, anche in Italia, che speri fermino Sinner, questo è evidente, però non ce ne frega nulla”. (Liberoquotidiano.it)