I giorni della merla, proverbi che danno sicurezza ai bambini

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L'Eco di Bergamo INTERNO

La leggenda dei giorni della merla raccontata ai bambini è il nuovo libro in kamishibook di Elide Fumagalli, insegnante, scrittrice e illustratrice che ha fondato la casa editrice «Vivo di fiabe». Il kamishibook è un metodo di narrazione di origine giapponese (kamishibai, dall’unione delle parole carta e teatro) che viene utilizzato per raccontare storie con l’ausilio della grafica. Un metodo di facile presa per i bambini più piccoli che iniziano ad appassionarsi alle narrazioni. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altri media

Giorni della merla 2025: quali sono e perché si chiamano così. La leggenda, il significato e le curiosità legate ai giorni più freddi dell'anno I Giorni della Merla sono tradizionalmente considerati i giorni più freddi dell'anno e si collocano alla fine di gennaio, precisamente il 29, 30 e 31. (Studenti.it)

Allerta meteo sull'Italia: sono in arrivo abbondanti piogge. L’anticiclone delle Azzorre sta per partire per una lunga vacanza in Danimarca: di conseguenza il nostro Paese sarà di nuovo terra di conquista da parte di cicloni carichi di precipitazioni. (Adnkronos)

Ma dalle temperature non sembra: ieri la massima, intorno ai 14 gradi, ha superato di 7 gradi le temperature medie massime del gennaio 2024 alla stazione meteo di Sant'Apollinare. Dove martedì scorso la massima di giornata, 18,5 gradi, è stata addirittura a +11,5 gradi sulla media delle temperature massime del gennaio di un anno fa, quando le massime giornaliere erano state 6 gradi il 28, 4 gradi il 29, 5 gradi il 30 e 8 gradi il 31 gennaio. (ilgazzettino.it)

I giorni della Merla di Lorenzo Badellino 30 gennaio 2025ore 13:17 (3bmeteo)

Ma cosa c’entra la merla? Se consideriamo un’area geografica che include la Svizzera a sud delle Alpi e la Pianura Padana, con le sue valli afferenti, l’origine di questa credenza affonda le radici nelle leggende che parlano, a seconda delle varianti, di una merla solitaria o in famiglia che per fare dispetto all’inverno o per sfuggire alle sue ire e/o alle rigide temperature, si nasconde in un rifugio, identificato sovente con l’immagine di un accogliente, tiepido e fumante comignolo. (RSI)

Dalla neve in montagna fino a quote medie (con Cortina d'Ampezzo a quota 10 centimetri), alla pioggia nella notte fino a oltre 2 mila metri e ai record assoluti di caldo arrivati nella giornata di martedì 28 gennaio, con temperature di 17-18 gradi in pianura fra Rovigo e Padova: «Dovrebbero essere i giorni della merla – spiega il meteorologo vicentino Marco Rabito – e cioè i più freddi dell'anno e invece fuori oggi in alcune zone, come nel Rodigino, ci sono 18 gradi con lo zero termico in montagna arrivato a 2500 metri di altitudine. (Corriere della Sera)