Stop (per ora) alla serie tv su Sarah Scazzi

Il sindaco di Avetrana vuol bloccare la serie tv sul delitto di Sarah Scazzi Antonio Iazzi, primo cittadino del paese del tarantino, si rivolge alla magistratura per evitare che la comunità venga rappresentata "come ignorante, retrograda, omertosa ed eventualmente dedita alla commissione di crimini efferati di tale portata" (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Avrebbe dovuto debuttare il 25 ottobre su Disney+, ma la serie tv Avetrana - Qui non è Hollywood, incentrata sul delitto di Sarah Scazzi, non andrà in streaming da quel giorno. Di fatto la trasmissione della fiction è stata bloccata: il prossimo 5 novembre 2024, inoltre, è stata fissata l'udienza di comparizione delle parti in Tribunale, come stabilito dal giudice. (La Gazzetta dello Sport)

Qui non è Hollywood", la fiction sul delitto di Sarah Scazzi prevista dal 25 ottobre sulla piattaforma Disney+. Il primo cittadino, attraverso un pool di legali, chiedeva «la rettifica della denominazione» della serie tv e la sua «sospensione immediata». (L'Unione Sarda.it)

Il tribunale civile di Taranto ha accolto il ricorso dei legali del Comune di Avetrana per bloccare la serie "Avetrana-Qui non è Holliwood". (il Giornale)

Il giudice accoglie la richiesta di sospensione della serie sull'omicidio di Sarah Scazzi. A presentarla, a 4 giorni dalla messa in onda della prima puntata, il primo cittadino che difende la sua "città d'arte". (Dire)

Qualche giorno fa il sindaco di Avetrana aveva pubblicato una nota: «La stessa comunità ha da sempre cercato di allontanare da sé i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio, dal momento che la tragedia destò sgomento nella collettività, interessata da una imponente risonanza mediatica, che stimolò l’ente a costituirsi parte civile nel processo penale a carico di Michele Misseri, fino alla condanna degli imputati al risarcimento del danno all’immagine in favore del Comune di Avetrana per una serie di riflessi negativi sulla collettività». (Vanity Fair Italia)

La serie sull'assassinio di Sarah Scazzi può fornire spunti di riflessione sulla società e stimolare un dibattito necessario alla luce delle nuove sensibilità. (Fanpage.it)