Philipp Plein apre un albergo a Milano, camere deluxe e pizza da 1.500 euro: le cifre per soggiornare in hotel
Una pizza da 1.500 euro? È realtà e si potrà ordinare al Plein Hotel, il nuovo albergo extra lusso inaugurato a Milano dallo stilista e imprenditore tedesco Philipp Plein. L’hotel, ovviamente a 5 stelle, aprirà in via Manin, ex sede del quartier generale di Krizia. “Ho voluto portare qui in questa esperienza il meglio di tutto ciò che ho visto in giro per il mondo, da New York a Dubai, e che secondo me a Milano non esisteva”, ha commentato Plein, presente nel capoluogo lombardo in occasione della fashion week. (Virgilio Notizie)
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Ed è davvero così. Non si tratta infatti di un singolo progetto ma di un insieme di progetti che vedrà la graduale apertura a partire da ora fino a ottobre e poi ancora a marzo dell’anno prossimo, di quattro ristoranti, un beach club, un members club, e un hotel 5 stelle lusso. (Adnkronos)
Dove la pizza allo champagne costa 1.500 euro, ma viene considerata come se fosse “un omaggio della casa”. “Quando entrerete qui, non vorrete più andarvene”, promette lo stilista tedesco, svelando un progetto faraonico da 40 milioni di euro che trasforma l’ex quartier generale di Krizia in via Manin in un “parco giochi per adulti”. (Il Fatto Quotidiano)
Tra le aperture più attese, si tratta della nuova struttura alberghiera del fashion designer ed imprenditore tedesco Philipp Plein, già noto per l’omonimo brand di moda. Si trova all’interno del Palazzo Melzi d'Eril, struttura storica in Via Manin 23, ex quartier generale della designer Krizia. (MilanoToday.it)
Il Plein Hotel al suo interno racchiude un po' di tutto: dai bagni da selfie con specchi e poltroncine a forma di fenicottero, da cui si rischia di venire inghiottiti (nelle toilette c'è anche uno schermo che trasmette Cenerentola a nastro continuo), alla farmacia dove rifornirsi di profumi e sex toy, dal ristorante vegano a quello giapponese, dal cocktail bar alla saletta interamente rivestita di rose pensata per il tè con le amiche, magari in attesa della punturina del chirurgo plastico appositamente in arrivo da Beverly Hills. (Corriere del Ticino)