Iran, giornalista americano aveva previsto l'attacco. «E ora Usa e Israele potrebbero distruggere il nucleare di Teheran»
Se è vero che un attacco missilistico dell'Iran contro Israele era stato ampiamente preannunciato, è altrettanto vero che nessuno l'aveva previsto con dovizia di particolari come ha fatto Thomas Friedman, giornalista del New York Times. «Forse stiamo per entrare in quello che potrebbe essere il momento più pericoloso nella storia del Medio OrienteOriente moderno - aveva scritto il reporter ieri mattina, ore prima dell'attacco - una guerra a colpi di missili balistici tra Iran e Israele, che quasi certamente porterebbe gli Stati Uniti dalla parte di Israele e potrebbe culminare in un vero e proprio sforzo Usa-Israele per distruggere il programma nucleare iraniano». (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Un copione molto simile a quello dello scorso aprile che, nonostante gli annunci di Teheran sulla conclusione dello stesso, ora rimette la prossima mossa nelle mani di Israele. La Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico circa il doppio dei missili balistici rispetto al precedente attacco dello scorso aprile e sarà molto difficile che questa volta la risposta sia blanda: "L'Iran ha commesso un grosso errore stasera, e ne pagherà le conseguenze", ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza. (il Giornale)
Missili iraniani su Israele L'Iran ha lanciato un attacco missilistico contro lo Stato ebraico. L'azione è stata di vasta portata, con oltre 180 missili balistici, ma limitata nel tempo. La maggior parte è stata intercettata dalle difese aeree israeliane o dalle forze aeree alleate prima di raggiungere Israele, mentre le sirene suonavano in tutto il Paese. (Today.it)
Israele reagirà contro i centri di sviluppo nucleari dell’Iran. Parla il generale Camporini Quali sono gli obiettivi di Iran e Israele, cosa cambierà con per Hezbollah dopo la morte di Nasrallah e quali sono i rischi per le truppe Unifil in Libano. (Start Magazine)
Tra le prime a rilanciare la notizia a livello globale è stata ieri sera la testata digitale Axios: l’Iran ha lanciato ieri un attacco su Israele con 181 missili balistici in una doppia ondata che è stata parzialmente neutralizzata non solo dalle difese aeree dello Stato ebraico ma anche da due incrociatori della marina Usa e da jet britannici. (Start Magazine)
Il premier israeliano: "Chiunque ci attacchi noi lo attacchiamo". Teheran avverte: "In caso di rappresaglia nostra risposta sarà più forte e più potente". Colloqui con la Casa Bianca sulla risposta israeliana. (Adnkronos)
Frammenti di missili iraniani sono caduti sulla Giordania, ferendo lievemente tre persone. Momani ha sottolineato che la responsabilità principale di Amman è quella di proteggere il proprio paese e i suoi cittadini e che la Giordania "non sarà un campo di battaglia" per nessuna delle parti in conflitto in Medio Oriente (Tiscali Notizie)