Si vive una volta sola: "avevo bisogno di fare un film corale". Carlo Verdone racconta il suo nuovo film

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Si vive una volta sola: Il Nuovo Trailer Ufficiale del Film - HD. "Questo era un film difficile: semplice in apparenza, ma a rischio di diventare una storiellina.

"Dopo due film fatti solo con un co-protagonista o una co-protagonista, avevo bisogno di fare un film corale," dice Carlo Verdone.

"Ci frequentiamo oltre misura anche dopo il lavoro," precisa Verdone sui personaggi, "perché a tutti nel privato manca qualcosa. (ComingSoon.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le parole di Verdone. – Carlo Verdone e Rocco Papaleo, celebri tifosi della Roma, hanno parlato della squadra giallorossa a margine della presentazione del loro nuovo film ‘Si vive una volta sola‘. (RomaNews)

«Il pubblico ha ritrovato la fiducia nei nostri film», risponde Verdone, «gli alti incassi degli ultimi tempi fanno bene a tutti. E se il botteghino s'ingrassa, significa una cosa sola: abbiamo ripreso a fare dei buoni film». (Il Messaggero)

«Ho frequentato questa stupenda città tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 - dice Verdone su Venezia - . È un Carlo Verdone visibilmente emozionato l'attore che ha presentato il suo film mercoledì, all'M9 di Mestre. (VeneziaToday)

Questo film è stato molto delicato, non faticoso dal punto di vista del girare, ma che richiedeva grande concentrazione". Anna Foglietta ha raccontato la bellezza di sentirsi parte di un progetto voluto e guidato da Carlo Verdone: "E' stata una collaborazione un po' cercata e fortunatamente avvenuta. (RomaToday)

La squadra non è stata assemblata in maniera perfetta, diciamo… Mi auguro che il prossimo anno si possa fare meglio. La Roma è abituata a farci delle sorprese, deve dare tutto quello che ha“. (RomaNews)

A rompere abitudini e un po' di noia sono gli scherzi che i tre, il primario chirurgo Carlo Verdone, il suo secondoe la strumentistaescogitano ai danni dell'anestesista. Max Tortora descrive Verdone regista come qualcuno "che ti rende libero e protetto. (la Repubblica)