Auto cinesi, svelati al Salone di Parigi tutti i prossimi modelli pronti al debutto in Europa
Tante idee e investimenti senza limite Vagando per gli stand del Mondial de l'Auto e ascoltando i protagonisti, la sensazione è una sola: i cinesi sanno di essere in vantaggio, notevole, in qualsiasi caso anche senza considerare il vantaggio del prezzo spesso (ma non sempre) competitivo. Dazi eccessivamente pesanti da un lato li 'invitano' ad aprire impianti produttivi in Europa (mettendo ulteriormente in crisi le industrie tedesche, francesi e italiane) e dall'altro suggeriscono ritorsioni in Cina di cui si parla poco ma che hanno già fatto danni. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
La caratteristica distintiva della Seal U DM-i è senza dubbio il suo prezzo, insieme a un approccio alla vendita tipico di molti nuovi marchi di auto elettriche, ossia offrire un’auto full optional, senza possibilità di aggiungere o togliere caratteristiche. (Tom's Hardware Italia)
Il gruppo cinese lancia il modello di lusso nel segmento fuoristrada (LAPRESSE)
"Penso che diventeremo un attore importante del mercato qui in Europa" afferma serena Stella Li, vicepresidente esecutivo di Byd, uno dei brand cinesi che sta spingendo - non ancora al massimo - per conquistare spazi sul mercato europeo. (La Gazzetta dello Sport)
La Cina prosegue il suo deciso assalto al mercato europeo, facendo debuttare un nuovo SUV anche in Italia. Ecco i particolari. (QuattroMania)
Byd Sealion 7 è un crossover sportivo elettrico, lungo 483 cm, pensato per il mercato europeo che sarà disponibile in Italia entro fine 2024 sia a trazione posteriore, con potenze di 228 e 308 Cv, sia integrale con due motori per 523 Cv di potenza. (La Gazzetta dello Sport)
Non sono ancora stati diffusi i dati riguardo all'autonomia e alla batteria della Sealion 7. Futura concorrente di SUV elettrici come la Hyundai Ioniq 5 e la Peugeot E-3008, la BYD Sealion 7 si basa sulla stessa architettura della sorellina Seal, la e-Platform 3.0. (Automoto.it)