Dopo 28 anni ci sarà un processo per la morte di Nada Cella: per i pm è stata Anna Lucia Cecere
Dopo 28 anni ci sarà un processo per la morte di Nada Cella: per i pm è stata Anna Lucia Cecere Anna Lucia Cecere andrà a processo per omicidio per la morte di Nada Cella: il delitto risale a 28 anni fa Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – Era la mattina 6 maggio 1996 quando Nada Cella, di professione segretaria, venne trovata morta nello studio del commercialista Marco Soracco per cui lavorava a Chiavari, in provincia di Genova (Dire)
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Udienza fiume in Tribunale a Genova dove oggi la Corte d’Appello di Genova si è pronunciata sul ricorso alla sentenza del gup del marzo scorso e sul rinvio a giudizio o meno di Anna Lucia Cecere, indagata per il delitto di Nada Cella. (LAPRESSE)
Il lavoro della polizia e della procura è stato fuori misura ed era ingiusto che non ci fosse un processo anche per questo», il commento dell'avvocata Sabrina Franzone, che assiste la madre. È quanto ha detto in lacrime Silvana Smaniotto, la mamma di Nada Cella, dopo aver saputo del rinvio a giudizio di Anna Lucia Cecere. (La Stampa)
Ma ora la morte di Harjit Singh, senzatetto indiano di 49 anni deceduto ieri nel reparto di rianimazione del Villa Scassi, rischia anche di diventare un caso destinato a fare giurisprudenza. Era stato massacrato a calci e pugni durante una lite tra clochard in piazza Manzoni nel quartiere genovese di San Fruttuoso. (Il Giornale d'Italia)
Cella venne uccisa nello studio del commercialista Marco Soracco, dove lavorava come segretaria, il 6 maggio 1996. Dopo un'udienza durata dieci ore, la terza sezione penale della Corte d'Appello del tribunale di Genova ha deciso di accogliere il ricorso della pm Gabriella Dotto contro il non luogo a procedere della gip Angela Maria Nutini per l'assassinio della donna. (Sky Tg24 )
All'epoca le indagini coordinate dal pubblico ministero Filippo Gebbia non condussero all'assasino. Il caso venne riaperto tre anni fa. (LevanteNews.it)
Tre rinvii a giudizio e un processo che si aprirà il 6 febbraio in Corte d’Assise a Genova. (Il Fatto Quotidiano)