«Andare da Taylor Swift è come abbracciare un'amica che non vedevi da tanto tempo»

Immaginate la gioia che si prova quando si rivede una persona cara dopo tanto tempo. Non ci si chiede perché si è felici, non si riflette su cosa significhi per noi quella persona. Si percepisce solo una profonda esplosione di felicità che, in questo caso, si moltiplica 65 mila volte per ogni singolo spettatore dell’Eras Tour a San Siro, anche nelle più piccole lucine dei braccialetti alzati al cielo dalle tribune più in alto. (Famiglia Cristiana)

Ne parlano anche altri giornali

Per giorni non si è parlato (quasi) d’altro: Taylor Swift a Milano ha regalato due concerti spettacolari a cui hanno assistito oltre 160mila persone. (Radio Deejay)

– Una storia che parte dagli Stati Uniti per arrivare in Italia. Si può sintetizzare così la vicenda della celeberrima pop star Taylor Swift che nei due concerti tenuti a San Siro (entrambi sold out) ha letteralmente incantato i fans, ventimila dei quali provenienti dagli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Taylor Swift, tutti i look dell'Eras tour: da Cavalli a Versace. Dal country al glam, ecco come è cambiato il suo stile negli anni

Secondo i ben informati avrebbe scelto ancora una volta Villa Sola Cabiati, dimora privata facente parte sempre del complesso del Grand Hotel Tremezzo. Le foto di Taylor Swift e del compagno Travis Kelce che si tengono per mano e cenano a lume di candela nel maggio 2024 hanno fatto il giro del web e del mondo: erano stati paparazzati sul lago di Como, ormai simbolo di una dolce vita italiana che sembra attirare sempre più vip e celebrità internazionali. (Corriere della Sera)

Taylor Swift a Milano, top e flop della prima serata: la serrata scaletta, la bugia bianca per il «Sei bellissima» e il moscerino ingoiato Due serate all’insegna della musica partendo da Miss Americana & The Heartbreak Prince per poi intonare Cruel Summer e The Man: quello di Taylor Swift è stato l’incontro di persone diverse tra loro, per provenienza, età, lingua, tutti con la sensazione di essere amici di lunga data pronti a cantare all’unisono. (ilmessaggero.it)