Le dimissioni di Hinton impongono una riflessione sul "software power" che vuole conquistare il mondo
È trascorso un mese dalla pubblicazione della lettera aperta promossa dal Future of Life Institute e firmata da un gruppo significativo di specialisti del settore. Quella lettera chiede una pausa di riflessione sugli sviluppi dei sistemi di intelligenza artificiale generativa e dal momento della sua pubblicazione continua a generare effetti significativi nella comunità degli informatici e degli utenti dei sistemi di IA. (L'HuffPost)
Su altri media
Poi torniamo sul tema dell'intelligenza artificiale. Amnesty International è al centro di polemiche per aver usato un'immagine rappresentativa di proteste in Colombia. (Radio 24)
Siamo poi andati in Pakistan, dove la situazione politica appare sempre più precaria all'indomani dell'arresto dell'ex premier Imran Khan , e in Tunisia per raccontare la sparatoria avvenuta davanti alla sinagoga di Djerba. (Radio 24)
"Poi ho sentito il vecchio che ha creato l'intelligenza artificiale dire: ‘Non è sicuro, perché le Ai hanno una mente e questi stronzi inizieranno a fare di testa loro’ – ha detto Snoop Dogg sul palco –. (WIRED Italia)
Lo scienziato ha spiegato di essersi licenziato “per poter parlare liberamente di questi rischi”, pur non criticando il gigante tech, ma anzi sottolineando che è stato “molto responsabile”. (Libertà)
L'intelligenza artificiale sui brani di Paul McCartney e John Lennon (Sky Tg24 )
Il primo è Geoffrey Hinton, che ha appena lasciato Google proprio per poter più liberamente mettere in guardia il mondo dai pericoli dello sviluppo incontrollato dell’intelligenza artificiale, mentre il secondo è Jurgen Schmidhuber, scienziato tedesco, oggi direttore della Science and Technology AI Iniative alla King Abdullah University in Arabia Saudita. (L'HuffPost)