Addio a Maurizio Scaparro, una vita per utopia teatrale

Maurizio Scaparro, che amava dire che il suo desiderio era ”avere sempre una finestra su Roma e una porta aperta sull’Europa”, è morto stanotte nella sua casa al centro della sua amata città, dove aveva festeggiato il 2 settembre con gli amici più cari i suoi 90 anni, essendo nato quel giorno nel 1932 proprio a Roma. Domenica mattina 19 febbraio verrà ricordato al Teatro Argentina, dove sarà allestita la camera ardente. (Cronache della Campania)

Ne parlano anche altri giornali

ROMA (ITALPRESS) – E’ morto, all’età di 90 anni, Maurizio Scaparro, regista e critico teatrale. Diventa in seguito direttore artistico di diverse realtà teatrali, tra cui il Teatro Stabile di Bologna, il Teatro Stabile di Bolzano, il Teatro di Roma ed il Teatro Eliseo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E’ morto Maurizio Scaparro, 90 anni, regista, attore e drammaturgo italiano di grande talento e fama internazionale. – Lutto nel mondo del teatro e della cultura. (LA NAZIONE)

Appunto figure riportabili a un unico grande disegno ideologico, sentimentale e poetico, che avrà il suo motore nello spirito dell'utopia che è speranza e visione e segna tutto il lavoro di Scaparro, andando poi a unirsi all'idea della festa, come luogo di vitalità, dignità e amore, e avrà il suo culmine con la reinvenzione e il rilancio del Carnevale di Venezia, quando sarà direttore della Biennale Teatro dal 1979 al 1982 (dove tornerà dal 2006 al 2009). (Corriere del Ticino)

''Questa triste notizia mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno'', è la prima cosa che dice Massimo Ranieri a proposito della scomparsa, oggi, di Maurizio Scaparro. (Tiscali)

E' morto Maurizio Scaparro. Aveva compiuto 90 anni il 2 settembre del 2022 . Era l'ultimo grande personaggio di quel gruppo, di cui fu capostipite Strehler col dei Milano, che, nel dopoguerra, fece nascere il teatro pubblico e la moderna regia in Italia. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Morte Scaparro; Mancini: riportò il Teatro Rendano di Cosenza agli antichi splendori Uno tra i tanti impegni che Giacomo Mancini seppe mantenere da sindaco fu quello di riportare il Teatro Alfonso Rendano agli antichi fasti. (Iacchite)